Splendido week-end di apertura per il mondiale Sbk, che prendeva il via in questo fine settimana dal circuito di Phillip Islands, primo evento dell'anno che ha regalato non poco spettacolo. Protagonisti principali  sono stati come sempre Chaz Davies e Jonathan Rea, che hanno aperte il nuovo mondiale più o meno alla stessa maniera di come lo avevano chiuso qualche mese fa a Losail.

Vince, ancora dopo Gara1, Jonathan Rea, che trionfa al photofinish proprio davanti all'inglese della Ducati Chaz Davies, mentre chiude il podio l'altro ducatista, ovvero Marco Melandri, che conquista il suo 50° podio in carriera in Sbk, su un circuito che spesso gli ha regalato belle gare e soddisfazioni. 4° posto per un ottimo Alex Lowes, che si conferma ai piedi del podio in questo week-end australiano, mentre alle sue spalle chiude un altro centauro della Ducati, il pilota del team Barni Xavi Fores. Non bene Tom Sykes, che termina solo al 6° posto, dopo esser partito una sola casella più indietro.

Fonte: worldsbk.com

Alle spalle di questo gruppetto, che si è giocato le posizioni più alte della classifica, troviamo Van der Mark e Camier, che con il 7° e 8° posto chiudono davanti a Lorenzo Savadori ed al compagno Eugene Laverty. 

LA GARA- In una Gara2 che parte con l'incognita della partenza rovesciata, impossibile non prevedere lo spettacolo che si sarebbe potuto scatenare durante i 22 giri di corsa. Alla partenza già si nota una 4a casella vuota, a causa del forfait anticipato di Jordi Torres, fermato da noie alla sua moto. Al via Lowes è il più lesto e conserva la prima posizione ai danni di Laverty, con Fores 3°. Mentre il rider della Yamaha si difende dagli attacchi dei rivali, dopo soli 3 giri Rea e Davies sono già nel codone di Fores. Proprio lo spagnolo attacca e supera in un sol giro sia Laverty che Lowes, che sotto pressione cede anche a Laverty e soprattutto a Rea, che si porta in zona podio, seguito poco più dietro da Davies e anche da Melandri in rimonta. Dopo 5 giri Rea ha già superato anche Laverty, mentre Davies in un colpo solo si è disfatto dell'irlandese e anche di Lowes, portandosi alle spalle di Rea. È il preludio al duello: Rea si porta in testa un giro dopo, Davies lo infila e va al comando al 9º giro, mentre alle loro spalle è lotta per il podio tra Lowes, Fores, Melandri e SykesLaverty è alle prese con una moto non perfetta, che gli sta facendo perdere posizioni. Al 12° giro Fores e Melandri si riportano dietro alla coppia di testa ed è lo spagnolo a tentare l'affondo, superando prima Rea e attaccando poi, in modo invano, Davies.

Melandri risponde 2 tornate dopo superando in un sol giro Rea e Fores, con il nordirlandese che non fa attendere la replica e ribatte, superando entrambi e portandosi alle spalle di Davies, deciso a chiudere il gap con il gallese. In un sol giro Rea passa dal 4° al 1° posto, superando Davies, che si fa infilare anche da Melandri, ottimo protagonista di Gara2. Passa un giro e Melandri torna anche ad assaporare il gusto della leadership, superando Rea e portandosi davanti.

Fonte: worldsbk.com

Al terz'ultimo giro, dopo qualche tornata di studio, riesplode la bagarre. Davies attacca Rea, che a sua volta attacca Melandri, i due superano il romagnolo e si portano in testa alla corsa, seguiti da Lowes, Fores e Melandri.

Al penultimo giro Davies prova l'affondo, superando Rea, così come ci prova Lowes, che però resta alle spalle del campione del mondo. Davies non allunga e così Rea tenta il contrattacco all'ultimo giro. In un finale da cardiopalma, a spuntarla, per soli 25 millesimi, è Jonathan Rea che beffa per pochissimi centimetri Chaz Davies. 3°, grazie ad una bellissima gara, chiude Melandri, mentre Lowes finisce giù dal podio, giusto davanti a Fores

Fonte: worldsbk.com

Rea fa bottino pieno, portandosi subito in testa, con 50 punti netti, 14 in più di Davies, che con i due secondi posti conquista 36 punti. Melandri torna sul podio della Sbk, dopo lo stop di 2 anni per il tentativo Motogp, mentre delude Sykes, che non va oltre il 6° posto.