La presentazione della livrea della moto da parte di un team segna sempre un punto di passaggio tra il letargo invernale dei motori e la prossimità al ritorno all'azione in pista, passando prima per i test pre-stagionali per poi giungere il 26 marzo al primo appuntamento della stagione in Qatar.
La Yamaha ha presentato quest'oggi a Madrid la sua moto 2017, la cui livrea è nel segno della continuità con quanto visto sia nel 2015 che nel 2016. Il blu è come sempre il colore predominante, intervallato nella zona centrale dal verde del logo della Movistar, main sponsor della casa nipponica, e sotto di esse su sfondo nero compare il graffio della Monster Energy, altro importante sponsor. Una piccola novità rispetto all'anno scorso è la presenza del blu anche nella parte inferiore della carena, che invece precedentemente era colorata di bianco. Come molti giustamente immagineranno, le vere novità della M1 sono sotto la carena: voci di corridoio parlavano di un parziale abbandono della politica dell'evoluzione a piccoli passi in Yamaha, a favore dell'introduzione di soluzioni più innovative, ma con misura. Sembra che però durante l'inverno gli ingegneri giapponesi abbiano scelto di andare sul sicuro, operando cambiamenti nella meccanica della moto minori di quelli previsti.
Per avere i primi riscontri in pista sulla velocità espressa dalla M1 l'appuntamento è fissato per i test che si terranno il 30 gennaio ed il 1 febbraio a Sepang, in Malesia, alla presenza di tutte i team che compongono l'entry list 2017.