“2017 Starts Now”. questo è il motto che circola da stamattina nel paddock di Valencia dove sono in corso i primi test della MotoGP per la stagione 2017. L'attesa per vedere i piloti in sella alle loro nuove moto era tanta e a metà dei test, scandita dalla pausa pranzo, tutti sono scesi in pista.
Il primo a scendere in pista alle 10.01 è proprio il pilota più atteso della giornata: Jorge Lorenzo. Lo spagnolo è voluto salire in sella alla Ducati 2016 appena è stata aperta la pit lane per provare subito la moto e trovare al più presto il feeling giusto per poi passare alla edizione 2017 della Desmo. Le prime impressione di Lorenzo sono positive, nonostante stia ancora cercando la posizione in sella si trova a soli sei decimi dalla prima posizione. Fa meglio il suo nuovo compagno di box, Andrea Dovizioso, che con la moto della prossima stagione strappa il terzo posto a 199 millesimi dal miglior tempo fatto registrare da Valentino Rossi.
Tra i piloti che hanno cambiato moto sorprendono anche Andrea Iannone e Aleix Espargaro, rispettivamente in sella alla Suzuki ed alla Aprilia. Il pilota di Vasto si è adatto subito alla nuova moto trovando immediatamente un ritmo molto competitivo che lo ha portato alla quinta posizione provvisoria a due decimi da Rossi. Distacco più ampio, ma comunque confortante se confrontato con quello delle prove dello scorso weekend, per il più grande dei fratelli Espargaro che ha chiuso il suo giro migliore con un ritardo di 1"227 in sella all'Aprilia 2016 che sabato con Bautista aveva accusato un ritardo vicino ai due secondi dalla pole di Jorge Lorenzo.
Il miglior tempo, come detto lo ha fatto registrare Valentino Rossi in sella alla moto versione 2016 e, per ora, è stato l'unico capace a scendere sotto il muro dell'1:31. Il Dottore ha poi cambiato moto provando quella del 2017 con qui però non è riuscito ad avvicinarsi al tempo già registrato, anche per via dei vari componenti che si stanno testando. Ha esordito in maniera ottimale il suo nuovo compagno, Maverick Vinales, che per molto tempo ha avuto il secondo giro più veloce prima che Marquez, Dovizioso, Cructhlow e Iannone migliorassero i loro crono. Il giovane spagnolo però ha già fatto capire che per il mondiale sarà un cliente davvero scomodo.
Sono andati bene anche i primi giri di Marc Marquez in sella alla nuova Honda HRC. Il campione del mondo ha stabilito il secondo tempo generale, mostrando ancora qualche difficoltà con la moto nuova, soprattutto in percorrenza di curva quando si scomponeva molto di più rispetto alla sua versione 2016.