La gara di Sepang si conclude con la splendida vittoria di Andrea Dovizioso, che torna al successo dopo sette anni - nel 2009 il precedente sigillo - e parla così ai microfoni di Sky: "Le mie sensazioni sono difficili da descrivere a parole, posso solo dire che è tutto stupendo in questo momento. La mia ultima vittoria risaliva al 2009, sono stati anni di sofferenza perché i risultati stentavano ad arrivare, e quando riesci a tornare a vincere è qualcosa di molto importante non solo per l’aspetto sportivo ma soprattutto a livello personale, mi sentivo continuamente sotto pressione e nell’occhio del ciclone. L’ultimo giro oggi è stato fantastico, ho pianto di gioia sotto il casco perché ero nella situazione in cui volevo essere e in cui da troppo tempo non ero; inoltre questa è una delle mie piste preferite e ho spinto al massimo per tutto il weekend, in gara ero al limite spesso ma non ho mai mollato. Dedico questa vittoria a tutti quelli che mi sono sempre stati vicini, da mia moglie a mia figlia a tutti gli amici che mi hanno sempre sostenuto.”
Al traguardo giunge 2° Valentino Rossi, che tiene la testa della corsa a lungo, ma alla fine si deve arrendere ad un Dovizioso superiore nell'ultima parte di gara. “E' stata una bellissima lotta con Iannone con sorpassi e controsorpassi - dice il pilota di Tavullia - se fossi riuscito a stargli davanti sin dall’inizio sarei potuto andato un po’ più forte. Poi quando ho visto che non riusciva più a passarmi ho preso consapevolezza di poter vincere e mi sentivo molto bene in sella in condizioni di full wet, ma poi man a mano che i giri passavano l’acqua in pista era sempre meno e le gomme si sono scaldate molto, non consentendomi di mantenere il passo. Ho commesso un errore alla frenata della curva 9 perché ero arrivato piuttosto lungo e non sono riuscito a fermarmi bene, in quell’occasione Dovizioso mi ha passato e ho incassato un secondo di distacco, ma poi andava più forte di me e riprenderlo era impossibile. Prima della gara il mio obiettivo era finire davanti a Lorenzo e tentare di chiudere la pratica per il secondo posto in classifica, poi la possibilità di vincere c’era ed è un peccato non aver vinto, ma con questi 20 punti ho blindato la mia posizione in campionato e sono contento di ciò.”
Sul gradino più basso del podio sale Jorge Lorenzo, ringraziando la sorte per questo risultato. Il centauro spagnolo afferma “c'era molta più acqua in pista oggi rispetto a ieri in qualifica e non eravamo messi benissimo col setup, facevo fatica a fermare la moto e non avevo molto grip in piega, quando aprivo il gas scivolava e così era difficile mantenere il ritmo dei primi 5. Sono stato fortunato oggi perché sono arrivato terzo grazie alle cadute che ci sono state, altrimenti avrei finito sesto. Ho preferito stare più accorto in moto che rischiare e poter cadere, anche se forse qui si poteva fare qualcosa in più visto che l’aderenza sul bagnato era maggiore che in altre piste.”