Rosberg al mattino, Hamilton al pomeriggio. Ma la sostanza non muta: è sempre e comunque strapotere Mercedes. Sul rovente, rinnovato asfalto di Sepang, le monoposto della Stella ripetono la doppietta anche nelle libere 2, stavolta a parti invertite, con l'impressione di avere sottomano la solita, devastante riserva di potenziale.
Non sarebbe certo una novità l'aumento del voltaggio sulla power unit di Stoccarda tra venerdì e sabato, e se le Frecce argentee sono già davanti con relativa disinvoltura, è lecito intravedere nella prima giornata malese i prodromi di un'altra guerra privata tra Nico e Lewis.
L'inglese risponde allo squillo mattutino del compagno chiudendo il venerdì col miglior crono su gomme soft di 1'34"944: 2 decimi rifilati a Nico, 6 ed oltre alle Ferrari di Vettel e Raikkonen che inseguono a debita distanza, primi degli umani nella "Terra di Mezzo": (finora) inermi contro la potenza di fuoco delle W07 Hybrid, riferimento per tutti gli altri inseguitori.
I più vicini in termini cronometrici, Verstappen e Perez, in terza fila virtuale, distano oltre 1" dalla vetta. Poi un pimpante Alonso, 7° con tanto di power unit Honda evoluta: l'erogazione mostra ancora qualche strappo di troppo ma i benefici, contando la presenza in top ten di entrambi i piloti, sono tangibili. Chiudono nei primi dieci Ricciardo, Hulkenberg e Button.
Appuntamento a domani ore 8 italiane per il terzo turno di libere. Poi le qualifiche ufficiali a partire dalle 11.