La qualifiche del Gran Premio dell’Austria sono andate in archivio dopo dei minuti finali palpitanti. Il tricolore italiano sventola alto almeno sul giro secco, anche se domani sarà tutta un’altra storia con molti piloti in pochi decimi.
In ordine Iannone, Rossi e Dovizioso col nove volte campione del mondo che si nasconde in vista del rock n roll di domani: “Ci siamo avvicinati alle Ducati ma hanno ancora due-tre decimi di vantaggio. Per domani bisogna scegliere la gomma giusta penso che verso la fine ci sarà un grande calo”.
Da grande esperto qual è Rossi non tiene fuori gli spagnoli che scatteranno immediatamente dietro al trittico azzurro: “Attenzione però alla seconda fila, perché dietro hanno un buon passo, i primi sei possono vincere tutti”.
Dovizioso ci ha creduto fino alla fine ma non è bastato: “Abbiamo provato a fare la pole, ma non ho fatto un giro perfetto. Però ho lavorato bene in funzione gara. Siamo molto veloci, logico che poi solo la gara ti dà certe risposte, finora però è un weekend speciale".
Un colpo di coda per Iannone che fa esplodere la sua parte del box: “Con la prima gomma ho rischiato davvero tanto, perché quando sono uscito dai box ho visto che vibrava parecchio. Qui in Austria abbiamo un ottimo potenziale, sia io che Dovi. Penso però che non sarà una gara facile perché le Yamaha si sono avvicinate e domani saranno ancora più vicine. Domani bisogna provarci, usare la testa e stare tranquilli”.
Domani alle 14 si prospetta un gara molto interessante con le due di Borgo Panigale una spanna sopra le altre, ma occhio da dietro perché Lorenzo è in cerca di riscatto e Marquez vuole portare a casa più punti mondiali possibili.