Lewis Hamilton senza rivali a Baku. L'inglese si riconferma in testa alla classifica dei tempi anche delle prove libere 2, infliggendo distacchi imbarazzanti a tutti gli inseguitori, basti pensare che Nico Rosberg si è piazzato in 2° posizione a quasi 7 decimi e Perez ha chiuso 3° ad oltre 1 secondo. Scorgendo la classifica balza subito agli occhi il dominio delle monoposto motorizzate Mercedes, che monopolizzano le prime cinque posizioni. La prima macchina con motore non Mercedes è la sorprendente Toro Rosso di Sainz, in 6° posizione ma a quasi 2 secondi.

Male, anzi molto male, il venerdì delle Ferrari. Dopo le difficoltà nelle libere 1, le Rosse si dimostrano sottotono anche nella seconda sessione chiudendo in 8° posizione con Vettel a 2 secondi e addirittura in 13° con Raikkonen a 2''5 da Hamilton. Oltre a grandi problemi nel portare in temperatura le copertura, entrambe le monoposto del Cavallino Rampante si sono fermate a pochi minuti dalla fine per delle noie tecniche. Prima Raikkonen deve abbandonare la sua monoposto lungo la via di fuga della curva 4 dopo un bloccaggio delle ruote posteriori. Per lui quasi sicuramente un problema al cambio, con la sua SF16-H che rimane bloccata in quinta marcia. Pochi istanti dopo arrivano dei problemi anche per Vettel, con il tedesco che viene richiamato ai box. Dai replay si vede che all'uscita della curva 7 la sua Ferrari ha avuto un calo di prestazione, con Vettel costretto a proseguire lentamente per rientrare ai box, quasi sicuramente per un problema con la MGU-K, la parte del motore elettrico che compone la power unit. 

Non è andato come da programmi nemmeno il venerdì pomeriggio di Nico Rosberg e Fernando Alonso, entrambi costretti a perdere buona parte della sessione. Lo spagnolo è costretto a rimanere fermo ai box per oltre mezz'ora a causa di problemi di alimentazione sulla sua Mclaren, mentre il tedesco ha perso l'ultima parte di libere dopo essersi fermato lungo il tracciato. Dai replay si nota che all'uscita della curva 16 è comparso un segnale di warning sul suo volante e la monoposto è rimasta bloccata in quarta. Il tedesco, inoltre, aveva comunicato via radio di avere dei problemi di trazione.

Durante queste libere i team hanno effettuato anche le consuete simulazioni di long run e sono sempre le Mercedes a farla da padrone, con Hamilton che riesce a girare sull'1'48'' anche con il serbatoio a pieno carico e a mantenere un ritmo costante anche nel finale del suo long run. Un esordio che mette sicuramente pressione a tutti quello dell'inglese, che si candida come pretendente numero 1 per la vittoria di domenica. 

Nel venerdì di Baku hanno ben figurato anche le Force India, che chiudono in 3° e 5° posizione rispettivamente con Perez e Hulkenberg, mentre la Williams fa molto bene con Bottas, 4° sotto la bandiera a scacchi, ma vede invece Massa a fondo gruppo, in 16° posizione. Dopo le difficoltà della mattina, che hanno visto anche l'incidente di Ricciardo, sono in ripresa le Red Bull che chiudono entrambe tra i primi dieci, con Verstappen 7° e l'australiano 10°. 

Classifica Prove Libere 2 GP d'Europa (fonte F1.com)