Nico Rosberg conquista la pole position del Gran Premio di Russia e la Mercedes dimostra ancora una volta il suo strapotere sul giro secco. Se il primo posto del tedesco è da archiviare come quasi scontato, la sorpresa di giornata è l'ennesimo problema alla power unit di Lewis Hamilton, che costringe l'inglese a salutare il gruppo alla fine della Q2 e che per lui si tradurrà domani in un'altra gara tutta in salita. Il tre volte campione del mondo è apparso molto tirato in volte nelle interviste rilasciate e i problemi tecnici che stanno influenzando la sua prima parte di stagione sicuramente non lo lasceranno ancora per molto tranquillo. Le Ferrari si piazzano in 2° e 4° posizione con Vettel e Raikkonen e tra le Rosse si inserisce Bottas con una Williams sembrata molto in forma. Vettel però dovrà scontare la penalità di cinque posizioni per la sostituzione del cambio e quindi sarà Bottas a partire in prima fila.
In Q1 le Mercedes escono presto con le Supersoft ed iniziano subito a dettare la loro legge, con Hamilton e Rosberg che si rubano la prima posizione a vicenda. Anche le Ferrari montano subito le Supersoft, ma le Rosse attendono metà sessione per scendere in pista portandosi in 3° e 4° con Raikkonen davanti a Vettel. Vanno bene le Williams che si portano subito dietro le Ferrari, e Alonso che chiude la prima parte di qualifiche in 8° posizione. Alla fine della Q1 vengono eliminati Magnussen, Palmer, Nasr, Wehrlein, Haryanto e Ericsson, mentre Hamilton è il più veloce con un crono di 1'36''006.
In Q2 la musica non cambia, con le Mercedes sempre davanti a tutte, stavolta con Rosberg che con il tempo di 1'35''337 stacca di quasi mezzo secondo il compagno di squadra. Le Ferrari aspettano anche stavolta e anche per Vettel e Raikkonen non cambia nulla, ritrovandosi ancora una volta 3° e 4° staccati stavolta di oltre un secondo dal tempo del leader. Kvyat si salva all'ultimo conquistando la 10° posizione a spese di Sainz, che diventa così il primo degli eliminati. Restano fuori anche Button, Hulkenberg, Alonso, Grosjean e Gutierrez.
All'inizio della Q3 arriva la notizia da parte della Mercedes che Hamilton non prenderà parte alla lotta per la pole perché la sua power unit ha subito lo stesso problema sofferto a Shangai. Per il tre volte campione del mondo si preannuncia un altro week end molto difficile e soprattutto un altro duro colpo per la classifica. Con Hamilton fuori gioco, per Rosberg le cose sono molto facili e il tedesco porta a casa una facile pole position con il tempo di 1'35''417, davanti a Sebastian Vettel, che però si ferma a 8 decimi dal leader, Bottas e Raikkonen. Completano la top ten Massa, Ricciardo, Perez, Kvyat, Verstappen e, naturalmente, Hamilton.
Griglia di partenza del Gran Premio di Russia
1 Nico Rosberg Mercedes 1m35.417s
2 Valtteri Bottas Williams +1.119s
3 Kimi Raikkonen Ferrari +1.246s
4 Felipe Massa Williams +1.599s
5 Daniel Ricciardo Red Bull +1.708s
6 Sergio Perez Force India +1.795s
7 Sebastian Vettel Ferrari +0.706s (penalità per sostituzione del cambio)
8 Daniil Kvyat Red Bull +2.042s
9 Max Verstappen Toro Rosso +2.166s
10 Lewis Hamilton Mercedes (non è sceso in pista per un problema alla PU)
Eliminati in Q2
11 Carlos Sainz Toro Rosso
12 Jenson Button McLaren
13 Nico Hulkenberg Force India
14 Fernando Alonso McLaren
15 Romain Grosjean Haas
16 Esteban Gutierrez Haas
Eliminati in Q3
17 Kevin Magnussen Renault
18 Jolyon Palmer Renault
19 Felipe Nasr Sauber
20 Pascal Wehrlein Manor
21 Rio Haryanto Manor
22 Marcus Ericsson Sauber