Pronti per lo spettacolo Superbike con il suo ultimo round della stagione, che si correrà in notturna sul circuito di Losail, in Qatar. Gara1 vede la meritatissima prima vittoria di Jordi Torres, su Aprilia. Secondo Jonathan Rea, “colpevole” di aver messo in atto un sorpasso al limite su Tom Sykes, che proprio bene non l’ha presa. Quarta la Ducati di Chaz Davies.
CRONACA - Le Kawasaki di Sykes e Rea scattano davanti a tutti e lo fanno molto bene, ma tra i due si inserisce la Ducati di Chaz Davies. Quarto e quinto Lowes e Haslam. Al terzo giro Rea scavalca Davies e mette il compagno di squadra Sykes nel mirino; quest’ultimo pensava di poter allungare, ma il suo connazionale non ha intenzione di lasciarlo scappare. Poco dopo il degrado delle gomme di Davies si fa sentire e Lowes lo passa con facilità. Problema per Lowes, che prima rallenta, poi è costretto al ritiro. Nel frattempo Torres guadagna la terza piazza davanti ad Haslam e Davies, che sembra essersi parzialmente ripreso. I primi due monopolizzano la gara: tra Rea e Torres c’è 1 secondo e mezzo, mentre tra sé e il leader Sykes un decimo.
A 8 giri dalla bandiera a scacchi Rea entra in maniera aggressiva su Sykes, che però non molla. Probabilmente la lotta tra i due ha agevolato Torres, che li ha ripresi in un niente. Lo spagnolo per un giro circa studia Sykes e poi passa sia lui e, qualche curva dopo scavalca anche Rea, mettendosi davanti a tutti. Gli ultimi 5 giri non vedono cambiamenti di rilievo nelle prime posizioni, anche se siamo rimasti con gli occhi puntati per il recupero di Davies su Sykes e col fiato sospeso per l’emozionante bagarre tra i primi due, Torres e Rea. Vince proprio Torres, che precedee il già Campione del Mondo 2015 Rea e l’altra Kawasaki, quella di Sykes. Quarto Davies, quinto Van De Mark e sesto Haslam. Nel parco chiuso c’è un certo distacco tra i compagni Rea e Sykes, che non si salutano.
Appuntamento con Gara2 alle 21 italiane.