Giro 13 - MAQ LOR IAN ROS PED CRU VIN ESP ESA SMI
Con la fine della festa del podio si conclude anche la nostra diretta. Vi ringraziamo per essere stati con VAVEL. Il Motomondiale e VAVEL vi danno appuntamento alla prossima settimana, con il Gran Premio della Malesia. Nel frattempo, restate con noi per una domenica ricca di motori, con approfondimenti e con l'ultima tappa della Superbike.
E' arrivato il momento dello champagne per i primi tre piloti, Marc Marquez, Jorge Lorenzo e Andrea Iannone.
Suona l'inno spagnolo per il vincitore del Gran Premio d'Australia, Marc Marquez.
I piloti salgono sul podio ed inizia la consegna dei trofei. Andrea Iannone è premiato da Mick Doohan
Arriva anche il vincitore, Marquez: "Durante la gara mi sentivo bene, ma all'inizio ci sono stati molti sorpassi tra me, Vale e Andrea, così Jorge ha crato il divario. Forse ho surriscaldato le gomme, quindi ho provato raffreddare le gomme, ma non ci riuscivo. Così alla fine ho spinto. Non mi aspettavo di vincere, ma ci siamo riusciti. I risultati non arrivano, ma questa vittoria è un buon incentivo per continuare a lavorare".
Le parole di Lorenzo: "Ero stato qualche giro dietro Marc, perdevo in trazione in quache settore. Pensavo di lasciarlo lontano, ma lui era troppo veloce e non ce l'ho fatta. Ho provato a chiudere la porta alla fine, ma lui mi ha passato. Avrei potuto vincere, ma pazienza. Iannone è terzo e ha tolto punti a Rossi".
Iannone arriva ai microfoni: "E' stata una lotta fantastica, una gara fantastica. Ho fatto la mia prima gara con una dura lotta, ma sono felice perché oggi ho combattuto con i migliori della MotoGP. Ho fatto del mio meglio, sono sul podio e sono contento di questo. Il mio team ha fatto un gran lavoro e voglio continuare su questa strada per migliorare".
Scambi di riflessioni tra Lorenzo e Iannone, che chiacchierano amichevolmente dopo il ptraguardo
I piloti arrivano al parco chiuso e festeggiano con le proprie squadre
BANDIERA A SCACCHI!!! MARC MARQUEZ VINCE IL GRAN PREMIO D'AUSTRALIA, DAVANTI A JORGE LORENZO E ANDREA IANNONE. VALENTINO ROSSI QUARTO
Giro 27 - ULTIMO GIRO!!! MARQUEZ SU LORENZO!!! VA A PRENDERE LA TESTA DELLA GARA, MENTRE ROSSI E' IN BAGARRE CON IANNONE
Giro 26 - Iannone è secondo e precede Marquez e Rossi. I tre sono vicinissimi, mentre Lorenzo prende margine
Giro 25 - BAGARRE TRA ROSSI, MARQUEZ E IANNONE!!!! L'ITALIANO DELLA DUCATI SI PORTA DAVANTI A TUTTI
Giro 24 - Lorenzo prova a prendersi un po' di margine ed ora ha mezzo secondo di vantaggio sugli inseguitori
Giro 23 - I primi quattro piloti sono tutti molto vicini e la lotta è ancora apertissima
Giro 22 - ROSSI PASSA IANNONE E VA A PRENDERSI LA TERZA POSIZIONE
Giro 21 - Lorenzo è ancora in testa, ma Iannone è secondo e precede Marquez, terzo. Più attendista Valentino Rossi.
Giro 20 - LORENZO SI RIPORTA IN TESTA E BEFFA MARQUEZ DALL'ESTERNO
Giro 19 - Iannone ci riprova, sul rettilineo tenta il sorpasso su Lorenzo, ma il tentativo non riesce
Giro 18 - I primi quattro piloti sono di nuovo molto vicini
Giro 18 - Marquez è in testa, ma Lorenzo non ha intenzione di lasciarlo passare, mentre Iannone continua a ricucire il distacco dai primi due
Giro 17 - MARQUEZ PASSA LORENZO E VA A PRENDERSI LA TESTA DELLA GARA
Giro 17 - Tra Marquez, secondo, e Iannone, terzo, c'è poco più do un secondo
Giro 16 - IANNONE PASSA ROSSI SUL RETTILINEO
Giro 15 - Si sono creati due gruppi davanti: uno è quello composto da Lorenzo e Marquez ed un altro da Rossi e Iannone
Giro 14 - Poco meno di quattro decimi separano Marquez da Lorenzo
Giro 14 - GIRO VELOCE PER MARC MARQUEZ, che si avvicina anche a Jorge Lorenzo
Giro 13 - Lorenzo ricomincia a guadagnare qualche decimo, ma mentre Marquez si prende un po' di spazio, Rossi e Iannone sono impegnati nella bagarre
Giro 12 - MARQUEZ E ROSSI SI RIPRENDE LA POSIZIONE SU IANNONE, CHE TORNA AD ESSERE QUARTO
Giro 12 - IANNONE PASSA ROSSI E MARQUEZ SUL RETTILINEO!!
Giro 11 - Iannone è il più veloce in pista!!
Giro 10 - Rossi e Marquez continuano a ricucire il distacco da Lorenzo, che ora non è più così lontano
Giro 9 - Ma i due continuano ad essere uno dietro l'altro, con Marquez che precede Rossi
Giro 9 - MARQUEZ VA LARGO E ROSSI CI PROVA!!!
Giro 9 - Lorenzo continua ad essere in testa, ma Marquez e Rossi ricuciono il distacco di qualche decimo, sono decisi ad andarlo a prendere
Giro 8 - Dietro Lorenzo, c'è una lotta apertissima e senza sconti tra Marquez, Rossi e Iannone, rientrato in gara
Giro 7 - LORENZO HA PIU' DI UN SECONDO DI VANTAGGIO
Giro 6 - Lorenzo in testa mette margine tra sé e gli inseguitori. Marquez è in bagarre con Rossi per la seconda posizione
Giro 5 - Iannone sbaglia il sorpasso, ma va lungo e inizia a perdere posizioni
Giro 5 - Lorenzo è ora in testa, ma Iannone e Marquez non lo mollano. Nel frattempo Rossi si avvicina
Giro 4 - Anche Rossi passa Crutchlow e va a prendersi la quarta posizione
Giro 4 - IANNONE E LORENZO LOTTANO PER LA TESTA DELLA GARA. LOTTA SENZA RISPARMIARSI
Giro 3 - C'è bagarre!!!! I primi tre non hanno intenzione di risparmiarsi, mentre Pedrosa viene passato da Crutchlow
Giro 2 - UN GABBIANO COLPISCE LA DUCATI DI IANNONE
Giro 1 - PEDROSA SU MARQUEZ, lo passa di forza! Anche LORENZO PRENDE LA TESTA DELLA GARA
Giro 1 - ROSSI RESTA INDIETRO, non riesce a recuperare posizioni
PARTITI!!!!!!!! SCATTANO BENE I PRIMI TRE, MA IANNONE PRENDE LA TESTA, SEGUITO DA LORENZO E MARQUEZ
7.00 - I piloti sono schierati in griglia nell'attesa che si spegna il semaforo
6.58 - Inizia il giro di ricognizione
6.57 - Splende il sole ed il vento si è fermato, ci sono le condizioni ideali per correre su uno dei tracciati più spettacolari, con la consapevolezza che ognuno darà il massimo, come sempre
6.55 - I piloti sono sulle moto e la pista inizia a svuotarsi. Il momento della gara si avvicina
6.52 - Nel frattempo, sul tracciato viene intonato l'inno australiano, che tanto a Phillip Island ha risuonato sul podio con le vittorie di Casey Stoner
6.50 - Dieci minuti restano prima che il semaforo si spegna e la MotoGP parta con una nuova gara
6.48 - Dall'altra parte c'è però Marquez, che ha un gran passo e non ha intenzione di mollare. Vuole vincere e lo ha fatto capire chiaramente. Ma non è da escludere Dani Pedrosa, che dalla quarta casella può entrare nel vivo della gara
6.47 - Griglia di partenza molto tesa: Rossi è attardato, ma sa che è importante far bene in ottica campionato, mentre Lorenzo sa che dovrà arrivare il più avanti possibile per poter tenere aperti i giochi e sperare nel sogno iridato.
6.45 - I piloti sono già schierati in griglia di partenza, concentrati su quanto succederà fra esattamente un quarto d'ora
6.40 - L'incoginta di questo Gran Premio d'Australia era costituita ieri da meteo e gomme. Ma un bel sole splende sul circuito di Phillip Island, mentre le gomme restano ancora una delle incertezze di questa gara.
6.36 - Gli occhi sono tutti per Jorge Lorenzo e Valentino Rossi, i due contendenti al titolo. Si avvicina uno dei momenti cruciali della stagione
6.33 - I piloti sono ancora nel box, concentrati mentre si preparano per scendere in pista
6.30 - Manca mezz'ora allo spegnersi del semaforo della gara della MotoGP
6.25 - Pedrosa, vincitore del round giapponese a Motegi, scatterà dalla quarta posizione. Quarto anche nel warm up, può avanzare durante la gara, anche se a preoccuparlo sarà il degrado gomme
6.24 - Un ritrovato Marquez, dunque, che sembra non voler lasciare neanche le briciole agli avversari. Ma tra lo spagnolo ed i due Yamaha può inserirsi Dani Pedrosa
6.22 - Più in difficoltà Valentino Rossi, che è più indietro di Jorge Lorenzo e sembra non essere riuscito a trovare il giusto equilibrio per poter scendere in pista e lottare per la vittoria
6.20 - Con il warm up sono state delineate maggiormente le forze in campo ed il Campione del mondo in carica è apparso decisamente in forma, con un tempo che ha fatto capire che sarà difficile batterlo in gara
6.17 - Di seguito i tempi del warm up di questa mattina:
Pos. | Num. | Rider | Nation | Team | Bike | Km/h | Time | Gap 1st/Prev. |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 93 | Marc MARQUEZ | SPA | Repsol Honda Team | Honda | 335.6 | 1'29.344 | |
2 | 99 | Jorge LORENZO | SPA | Movistar Yamaha MotoGP | Yamaha | 334.7 | 1'29.503 | 0.159 / 0.159 |
3 | 29 | Andrea IANNONE | ITA | Ducati Team | Ducati | 346.4 | 1'29.611 | 0.267 / 0.108 |
4 | 26 | Dani PEDROSA | SPA | Repsol Honda Team | Honda | 331.6 | 1'29.676 | 0.332 / 0.065 |
5 | 44 | Pol ESPARGARO | SPA | Monster Yamaha Tech 3 | Yamaha | 338.6 | 1'29.863 | 0.519 / 0.187 |
6 | 46 | Valentino ROSSI | ITA | Movistar Yamaha MotoGP | Yamaha | 334.1 | 1'29.907 | 0.563 / 0.044 |
7 | 35 | Cal CRUTCHLOW | GBR | LCR Honda | Honda | 339.1 | 1'29.912 | 0.568 / 0.005 |
8 | 25 | Maverick VIÑALES | SPA | Team SUZUKI ECSTAR | Suzuki | 329.6 | 1'30.015 | 0.671 / 0.103 |
9 | 45 | Scott REDDING | GBR | EG 0,0 Marc VDS | Honda | 336.0 | 1'30.195 | 0.851 / 0.180 |
10 | 4 | Andrea DOVIZIOSO | ITA | Ducati Team | Ducati | 343.5 | 1'30.402 | 1.058 / 0.207 |
11 | 8 | Hector BARBERA | SPA | Avintia Racing | Ducati | 331.8 | 1'30.448 | 1.104 / 0.046 |
12 | 9 | Danilo PETRUCCI | ITA | Octo Pramac Racing | Ducati | 335.1 | 1'30.564 | 1.220 / 0.116 |
13 | 68 | Yonny HERNANDEZ | COL | Octo Pramac Racing | Ducati | 337.5 | 1'30.622 | 1.278 / 0.058 |
14 | 38 | Bradley SMITH | GBR | Monster Yamaha Tech 3 | Yamaha | 335.2 | 1'30.716 | 1.372 / 0.094 |
15 | 69 | Nicky HAYDEN | USA | Aspar MotoGP Team | Honda | 329.0 | 1'30.768 | 1.424 / 0.052 |
16 | 43 | Jack MILLER | AUS | LCR Honda | Honda | 331.5 | 1'30.826 | 1.482 / 0.058 |
17 | 19 | Alvaro BAUTISTA | SPA | Aprilia Racing Team Gresini | Aprilia | 331.2 | 1'30.882 | 1.538 / 0.056 |
18 | 63 | Mike DI MEGLIO | FRA | Avintia Racing | Ducati | 328.9 | 1'31.089 | 1.745 / 0.207 |
19 | 41 | Aleix ESPARGARO | SPA | Team SUZUKI ECSTAR | Suzuki | 325.9 | 1'31.125 | 1.781 / 0.036 |
20 | 6 | Stefan BRADL | GER | Aprilia Racing Team Gresini | Aprilia | 330.4 | 1'31.186 | 1.842 / 0.061 |
21 | 50 | Eugene LAVERTY | IRL | Aspar MotoGP Team | Honda | 329.1 | 1'31.201 | 1.857 / 0.015 |
22 | 76 | Loris BAZ | FRA | Forward Racing | Yamaha Forward | 324.4 | 1'31.309 | 1.965 / 0.108 |
23 | 24 | Toni ELIAS | SPA | Forward Racing | Yamaha Forward | 328.8 | 1'31.764 | 2.420 / 0.455 |
24 | 13 | Anthony WEST | AUS | AB Motoracing | Honda | 327.4 | 1'32.328 | 2.984 / 0.564 |
25 | 55 | Damian CUDLIN | AUS | E-Motion IodaRacing Team | ART | 309.2 | 1'33.654 | 4.310 / 1.326 |
6.15 - Secondo tempo per Jorge Lorenzo, mentre Andrea Iannone è terzo e Dani Pedrosa chiude in quarta posizione. Più attardato Valentino Rossi, sesto.
6.14 - Questa mattina il warm up Marc Marquez si è confermato il più veloce, con un passo per ora irraggiungibile dagli altri.
6.12 - Ci avviciniamo alla partenza della MotoGP, che scatterà tra poco più di mezz'ora
Buongiorno e benvenuti alla diretta del Gran Premio d’Australia. Il tracciato di Phillip Island è oggi teatro del sedicesimo appuntamento del Motomondiale. Siamo arrivati alla seconda tappa della cosiddetta tripletta asiatica e ci avviciniamo alle fasi finali di questo Campionato.
Jorge Lorenzo e Valentino Rossi arrivavano a Phillip Island da favoriti assoluti: è ormai sempre più vicino il momento decisivo, quello della consegna del titolo mondiale. I due contendenti sono arrivati in Australia agguerriti e pronti ad una nuova sfida, consapevoli anche delle potenzialità delle Honda. Marquez può far bene, così come Pedrosa, fresco di una splendida vittoria una settimana fa a Motegi.
Ma prima andiamo a vedere il circuito. Situato nella regione di Victoria, è stato inaugurato nel 1956. È entrato a far parte del Mondiale Superbike dal 1992 e dal 1997 è teatro del Gran Premio d’Australia del Motomondiale. Il circuito di Phillip Island si snoda per 4448 metri, con curve veloci e due piccoli tornanti, ideali per i sorpassi. Lo scenario che si presenta è particolare ed unico: il tracciato infatti è situato sul ciglio di una scogliera e dalla pista si può vedere il mare. Il record di questo circuito appartiene a Marc Márquez dal 2013.
Detentore della pole position è Marc Márquez. Il Campione del mondo in carica ha dimostrato di essere molto competitivo già dal venerdì, con ottimi tempi durante le sessioni di prove libere. Ottimo anche il passo gara, che lo rende ora il favorito per la vittoria. Tanti i fattori che possono cambiare in vista della gara, ma il pilota della Honda ne è consapevole. Pioggia e gomme incideranno in gara.
Così Márquez ai microfoni: “Sono contento della giornata in generale e in particolar modo della pole position. Voglio ringraziare la squadra per il lavoro svolto. Abbiamo un buon passo e domani possiamo lottare per il podio e, perché no, anche per la vittoria. Dovremo partire bene, questo sarà molto importante, anche perché generalmente non sono tra i piloti migliori in partenza. Comunque spero di arrivare tra i primi tre alla prima curva. Sarà da considerare anche il fattore gomme, che qui avranno un calo dopo sei o sette giri. Quindi dovremo fare di tutto per restare con i due della Yamaha e con Dani. Bisogna però tenere sempre presente il meteo, che qui è molto variabile. Le condizioni metereologi che cambiano velocemente e sarà fondamentale interpretare la pista in qualunque situazione. Per quanto riguarda il dito, qui a Phillip Island va un po’ meglio rispetto a Motegi, perché ci sono delle staccate meno violente e anche sulla moto mi sento meglio. Però sto continuando ad usare il manubrio particolare che avevo a Motegi lo scorso weekend”.
La seconda casella è, a sorpresa, non occupata da un pilota Yamaha. Sarà Andrea Iannone infatti a scattare accanto al poleman. L’italiano della Ducati ha concluso la sua qualifica anche davanti ai più favoriti Rossi e Lorenzo, quest’ultimo sollevatore di una polemica che ha visto protagonista proprio Iannone. Il pilota di Vasto, avendo sfruttato la scia di Lorenzo durante i giri cronometrati, è riuscito addirittura a sopravanzare lo spagnolo.
Queste le parole di Iannone: “Noi in qualifica soffriamo sempre un po’, ho sfruttato l’occasione, ma comunque sono stato veloce e su questa pista anche senza aiuti, ho un buon passo e mi sento di essere competitivo. Quando sono uscito per il mio giro, Jorge era dietro di me, solo che lui nel giro lanciato va sempre veloce, quindi mi ha superato e alla fine ne ho approfittato e sono rimasto dietro di lui. Sono sincero, mi ha trainato dandomi 2 o 3 decimi, ma comunque le qualifiche sono una gran lotta e alla fine ognuno porta l’acqua al proprio mulino. Sono indubbiamente contento, è importante partire davanti, visto che qui è difficile superare. L’unico che forse è più veloce di tutti è Marquez, ma io proverò a fare una buona partenza e a disputare la mia gara, ma dovrò stare attento anche a Jorge, che di solito parte bene”.
La terza casella è occupata da Jorge Lorenzo. Lo spagnolo della Yamaha, apparso veloce sin da subito, non è riuscito però ad essere davanti a tutti in qualifica. Anzi, è stato poi beffato da Andrea Iannone, poi accusato di aver disputato i giri lanciati in scia. Tempo e forze sfruttate per Jorge Lorenzo, che si è poi trovato dietro suo malgrado.
Lorenzo afferma: “Chi non sarebbe arrabbiato? Dai il massimo per riuscire a trovare un tempo veloce, lo fai ma se poi dai la scia ad un pilota già veloce come Iannone, è possibile che poi ti superi in griglia. Questo è successo. Sicuramente essere 2° è meglio di 3° e fa differenza partire dalla terza casella, perché di solito io parto meglio di Marquez, ma visto che Iannone parte bene le cose si complicano al momento del via. Per quanto riguarda la gara, la moto è migliorata, ma anche la pista, dove c’è più grip. Indubbiamente dopo qualche giro avremo un calo delle gomme, la gara sarà molto lunga. Ancora faccio fatica nel T4, ma lavorando ancora un po’, possiamo recuperare il gap da Marquez, che per ora sembra avere un passo migliore rispetto a tutti. È un momento cruciale della stagione, ma sinceramente non sento addosso tanta pressione. Ho voglia di correre e mi sento forte”.
Più attardato rispetto ai primi Valentino Rossi. Il pesarese non è riuscito ad essere incisivo in qualifica, chiudendo in settima posizione. Non un buon risultato per il leader iridato, che a Phillip Island sa di potersela giocare per mettere un tassello importante sulla costruzione di un nuovo probabile titolo. Ma le difficoltà in questo weekend sono state più del previsto ed il lavoro nel box è stato più complicato.
Rossi afferma: “Partire dalla terza fila è sempre difficile e ci aspettavamo di più. Abbiamo provato qualcosa di diverso, ma non siamo riusciti a trovare una buona soluzione. Continuo ad essere costante nei miei giri, ma non sono abbastanza veloce. Ho avuto l’opportunità di fare un buon giro, ma non è stato sufficiente per essere un po’ più avanti. E’ importante trovare il giusto equilibrio sulla moto e domani daremo il massimo per provare ad aumentare il nostro vantaggio in classifica”.
Le qualifiche hanno visto dunque dominare la Honda, con Marc Marquez che ha conquistato la pole e con Andrea Iannone secondo. Subito dietro Jorge Lorenzo, che chiude la prima fila. Apre la seconda fila Dani Pedrosa, quarto, mentre è solo settimo Valentino Rossi. Di seguito i tempi della qualifica che hanno formato la griglia di partenza dei piloti passati in Q2:
Pos. | Num. | Rider | Nation | Team | Bike | Km/h | Time | Gap 1st/Prev. |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 93 | Marc MARQUEZ | SPA | Repsol Honda Team | Honda | 337.8 | 1'28.364 | |
2 | 29 | Andrea IANNONE | ITA | Ducati Team | Ducati | 346.5 | 1'28.680 | 0.316 / 0.316 |
3 | 99 | Jorge LORENZO | SPA | Movistar Yamaha MotoGP | Yamaha | 333.1 | 1'28.680 | 0.316 |
4 | 26 | Dani PEDROSA | SPA | Repsol Honda Team | Honda | 332.3 | 1'28.712 | 0.348 / 0.032 |
5 | 35 | Cal CRUTCHLOW | GBR | LCR Honda | Honda | 340.0 | 1'28.912 | 0.548 / 0.200 |
6 | 25 | Maverick VIÑALES | SPA | Team SUZUKI ECSTAR | Suzuki | 328.3 | 1'28.932 | 0.568 / 0.020 |
7 | 46 | Valentino ROSSI | ITA | Movistar Yamaha MotoGP | Yamaha | 334.5 | 1'29.014 | 0.650 / 0.082 |
8 | 41 | Aleix ESPARGARO | SPA | Team SUZUKI ECSTAR | Suzuki | 330.7 | 1'29.015 | 0.651 / 0.001 |
9 | 44 | Pol ESPARGARO | SPA | Monster Yamaha Tech 3 | Yamaha | 339.5 | 1'29.222 | 0.858 / 0.207 |
10 | 4 | Andrea DOVIZIOSO | ITA | Ducati Team | Ducati | 347.1 | 1'29.267 | 0.903 / 0.045 |
11 | 45 | Scott REDDING | GBR | EG 0,0 Marc VDS | Honda | 337.6 | 1'29.499 | 1.135 / 0.232 |
12 | 38 | Bradley SMITH | GBR | Monster Yamaha Tech 3 | Yamaha | 336.7 | 1'29.626 | 1.262 / 0.127 |
Riportiamo di seguito anche i tempi della Q1:
Pos. | Num. | Rider | Nation | Team | Bike | Km/h | Time | Gap 1st/Prev. |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 44 | Pol ESPARGARO | SPA | Monster Yamaha Tech 3 | Yamaha | 331.5 | 1'29.647 | |
2 | 41 | Aleix ESPARGARO | SPA | Team SUZUKI ECSTAR | Suzuki | 330.3 | 1'29.697 | 0.050 / 0.050 |
3 | 9 | Danilo PETRUCCI | ITA | Octo Pramac Racing | Ducati | 335.4 | 1'29.918 | 0.271 / 0.221 |
4 | 8 | Hector BARBERA | SPA | Avintia Racing | Ducati | 334.5 | 1'30.064 | 0.417 / 0.146 |
5 | 43 | Jack MILLER | AUS | LCR Honda | Honda | 335.6 | 1'30.104 | 0.457 / 0.040 |
6 | 50 | Eugene LAVERTY | IRL | Aspar MotoGP Team | Honda | 328.7 | 1'30.105 | 0.458 / 0.001 |
7 | 68 | Yonny HERNANDEZ | COL | Octo Pramac Racing | Ducati | 339.3 | 1'30.135 | 0.488 / 0.030 |
8 | 19 | Alvaro BAUTISTA | SPA | Aprilia Racing Team Gresini | Aprilia | 332.1 | 1'30.147 | 0.500 / 0.012 |
9 | 76 | Loris BAZ | FRA | Forward Racing | Yamaha Forward | 329.4 | 1'30.173 | 0.526 / 0.026 |
10 | 69 | Nicky HAYDEN | USA | Aspar MotoGP Team | Honda | 327.8 | 1'30.376 | 0.729 / 0.203 |
11 | 6 | Stefan BRADL | GER | Aprilia Racing Team Gresini | Aprilia | 331.1 | 1'30.634 | 0.987 / 0.258 |
12 | 63 | Mike DI MEGLIO | FRA | Avintia Racing | Ducati | 329.7 | 1'30.959 | 1.312 / 0.325 |
13 | 13 | Anthony WEST | AUS | AB Motoracing | Honda | 328.3 | 1'31.205 | 1.558 / 0.246 |
14 | 24 | Toni ELIAS | SPA | Forward Racing | Yamaha Forward | 330.9 | 1'31.837 | 2.190 / 0.632 |
15 | 55 | Damian CUDLIN | AUS | E-Motion IodaRacing Team | ART | 314.7 | 1'33.884 | 4.237 / 2.047 |