Márquez vince il gran premio di Germania. Sul podio anche Dani Pedrosa, doppietta Honda e Valentino Rossi Terzo. Per oggi è davvero tutto, vi ringraziamo per aver seguito la gara in nostra compagnia. Radice Arianna e tutta la Redazione di Vavel Italia vi augura una serena domenica

14:49 I primi 10 Márquez 2. Pedrosa 3. Rossi 4. Lorenzo 5. Iannone 6. Smith 7. Crutchlow 8. EspargaróP 9. Petrucci 10. Aleix Espargaró

14:46 Immagini direttamente dal Sachsenring

14:45 Le prime otto posizioni 1º Marquez 2º Pedrosa 3º Rossi 4º Lorenzo 5º Iannone 6º Smith 7º Crutchlow 8º P Espargaro

14:44Valentino Rossi guida comunque la classifica dei piloti con 13 punti di vantaggio su Lorenzo

14:43 Marquez torna a dominare e a vincere una gara. Doppietta in casa Honda. Valentino Rossi sale sul podio. Lorenzo partito molto bene, alla fine è solamente quarto.

14:40 FINISCE QUI, MARQUEZ C'è E VINCE IL GRAN PREMIO DI GERMANIA, SECONDO PEDROSA E TERZO VALENTINO ROSSI.

30/30 Inizia l'ultimo giro

29/30 Posizioni invariate

28/30 1. Marquez, 2. Pedrosa, 3. Rossi, 4. Lorenzo, 5. Iannone, 6. Smith, 7. Crutchlow, 8. Espargaro 9. Petrucci 10. Vinales

28/30 Marquez ha 3 secondi e due decimi di vantaggio su Pedrosa

27/30 1. Marquez, 2. Pedrosa, 3. Rossi, 4. Lorenzo, 5. Iannone, 6. Smith, 7. Crutchlow, 8. Espargaro 9. Petrucci 10. Vinales

27/30 Valentino Rossi ha rallentato , Pedrosa prova a scappare.

26/30 Petrucci con la Pramac è nono

25/30 1. Marquez, 2. Pedrosa, 3. Rossi, 4. Lorenzo, 5. Iannone, 6. Smith, 7. Crutchlow, 8. Espargaro

24/30 Valentino Rossi e Pedrosa, tempo fotocopia per loro 1' 22'' 00

14:33 Dovizioso intervistato da Sky Motori, ammette che la caduta è stata per un errore suo e non problemi alla moto.

22/30 spettacolo puro tra Rossi e Pedrosa. Marquez sta dominando in solitaria

21/30 Rossi è sempre in agguato, in terza posizione

20/30 1. Marquez, 2. Pedrosa, 3. Rossi, 4. Lorenzo, 5. Iannone, 6. Smith, 7. Crutchlow, 8. Hernandez

14:27 Rivediamo il sorpasso di Pedrosa su Valentino Rossi

18/30 Largo Pedrosa, ma Rossi non riesce a risuperarlo, ma il dottore è lì attaccato

17/30 Primo Marquez, secondo Pedrosa, terzo Rossi, quarto Lorenzo, 5 Iannone, sesto Smith, settimo Crutchlow ,ottavo Yonny Hernandez

16/30 Soprasso pulitissimo di Pedrosa su Rossi e conquista la seconda posizione

15/30 Pedrosa è più veloce di Valentino Rossi, ma non riesce ad attaccarlo.

14/30 CADUTA PER DOVIZIOSO, UN'ALTRA VOLTA FUORI

13/30 Marquez là davanti se ne va.

12/30 Primo Marquez, Secondo Rossi, Terzo Pedrosa,Quarto Lorenzo e quinto Iannone. Dietro poi Smith, Crutchlow ,Dovizioso, Yonny Hernandez

11/30 Dani Pedrosa è più veloce di Valentino Rossi che è lì dietro pronto a superarlo.

10/30 Altro giro record per Marquez, 1:21. 530. Gira mezzo secondo più forte rispetto agli altri

10/30 Pedrosa supera Lorenzo e si prende la terza posizione

9/30 Prima posizione per Marquez, a seguire: Rossi, Lorenzo, Pedrosa e Iannone in quinra posizione,

9/30 Marc Marquez ha un secondo e 7 decimi di vantaggio su Valentino Rossi che è in seconda posizione

8/30 Rossi prendere 4 decimi su Lorenzo che lo insegue

7/30 Valentino Rossi supera Lorenzo e si prende la seconda posizione

7/30 In questa fase Lorenzo è un filino in ritardo rispetto agli altri

7/30 Giro record per il campione in carica 1' 21" 610

6/30 Duello in casa Yamahha: Rossi supera Lorenzo, ma lo spagnolo lo risupera nuovamente.

5/30 I primi 4 sono staccati dagli altri

4/30 E Marquez ha superato Lorenzo. Ricapitolando: Primo Marquez, Lorenzo, Rossi e Pedrosa

4/30 Sorpasso di Valentino Rossi su Perosa

4/30 Altro giro record per il dottore, 1' 21" 641 che è lì attaccato a Pedrosa

3/30 Lorenzo sta provando a dettare il ritmo, ma Marc Marquez è dietro di lui

3/30 Le Yamahaa sono più veloci delle due Honda

2/30 Giro veloce record per Valentino Rossi, velocissimo, è in quarta posizione. Primo ancora Lorenzo e a seguire le due Honda

1/30 Caduta di Scott Redding

1/ 30 Favoloso Lorenzo, prima curva strepitosa, dall' esterno si è messo in prima posizione. Secondo Marc Marquez terzo Dani Pedrosa e in quarta posizione Valentino Rossi

13:58 Al via il giro di ricognizione

13:55 I piloti della ducati Andrea Iannone e Andrea Dovizioso

13:53 Rivediamo la Griglia di Partenza. Manca poco al via. Restate con noi!


01. Marc Marquez | Repsol Honda Team | Honda RC213V
02. Dani Pedrosa | Repsol Honda Team | Honda RC213V
03. Jorge Lorenzo | Movistar Yamaha MotoGP | Yamaha YZR M1
04. Andrea Iannone | Ducati Team | Ducati Desmosedici GP15
05. Yonny Hernandez | Octo Pramac Racing | Ducati Desmosedici GP14.2
06. Valentino Rossi | Movistar Yamaha MotoGP | Yamaha YZR M1
07. Aleix Espargaro | Team Suzuki Ecstar | Suzuki GSX-RR
08. Pol Espargaro | Monster Yamaha Tech 3 | Yamaha YZR M1
09. Bradley Smith | Monster Yamaha Tech 3 | Yamaha YZR M1
10. Cal Crutchlow | CWM LCR Honda | Honda RC213V
11. Andrea Dovizioso | Ducati Team | Ducati Desmosedici GP15
12. Maverick Vinales | Team Suzuki Ecstar | Suzuki GSX-RR
13. Hector Barbera | Avintia Racing | Ducati Desmosedici GP14.1
14. Scott Redding | Estrella Galicia 0,0 Marc VDS | Honda RC213V
15. Danilo Petrucci | Octo Pramac Racing | Ducati Desmosedici GP14
16. Alvaro Bautista | Aprilia Racing Team Gresini | Aprilia RS-GP
17. Alex De Angelis | E-Motion Iodaracing Team | ART GP14
18. Jack Miller | CWM LCR Honda | Honda RC213V-RS
19. Nicky Hayden | Aspar MotoGP Team | Honda RC213V-RS
20. Loris Baz | Athinà Forward Racing | Yamaha Forward
21. Mike Di Meglio | Avintia Racing | Ducati Desmosedici GP14
22. Hiroshi Aoyama | AB Motoracing | Honda RC213V-RS
23. Eugene Laverty | Aspar MotoGP Team | Honda RC213V-RS
24. Michael Laverty | Aprilia Racing Team Gresini | Aprilia RS-GP
25. Claudio Corti | Athinà Forward Racing | Yamaha Forward

13:45 I piloti sono già posizionati sulla griglia di partenza

13:30 Il circuito, che venne rinominato “Sachsenring” nel 1937, può vantare una lunga tradizione motociclisitca avendo ospitato la prima gara di moto nel 1927 e avendo soppiantato il contemporaneo circuito di Grillenburg, lungo 14,5 km (poi accorciato a 12 km) attivo tra il 1927 e il 1933 e all’epoca considerato l’originale “Sachsenring”. Fino al 1936 il circuito era denominato Badberg-Viereck per la forma quadrangolare del tracciato che aveva come angoli la Badbergkurve, la MTS-kurve, la Jugendkurve e la Queckenberg Kurve. Il circuito viene percorso in senso antiorario e presenta 10 curve a sinistra e 4 curve a destra con un solo rettilineo di una certa importanza, quello dove si trova la linea del traguardo, della lunghezza di circa 800 m. La media sul giro della MotoGP si aggira intorno ai 160 km/h.

13:13 Marc Marquez si è imposto anche nel warm up della classe regina nel GP di Germania: è suo il miglior tempo, 1'21"322 , davanti al compagno di squadra Dani Pedrosa (Honda) con il secondo tempo e a Jorge Lorenzo (Yamaha) terzo a 539 millesimi. Quarto tempo per Valentino Rossi (Yamaha), lontano da Marquez 689 millesimi. Poi c'è Cal Crutcmlow (Honda) con il quinto parziale. l momento di grande forma di Marc Marquez è proseguito anche questa mattina al Sachsenring e sicuramente si candida per la vittoria del Gran Premio di questo week end.

Sachsenring, Classifica Warm Up

01- Marc Marquez – Repsol Honda Team – Honda RC213V – 1’21.322 (Factory)
02- Dani Pedrosa – Repsol Honda Team – Honda RC213V – + 0.219 (Factory)
03- Jorge Lorenzo – Movistar Yamaha MotoGP – Yamaha YZR M1 – + 0.539 (Factory)
04- Valentino Rossi – Movistar Yamaha MotoGP – Yamaha YZR M1 – + 0.689 (Factory)
05- Cal Crutchlow – CWM LCR Honda – Honda RC213V – + 0.734 (Factory)
06- Bradley Smith – Monster Yamaha Tech 3 – Yamaha YZR M1 – + 0.791 (Factory)
07- Pol Espargaro – Monster Yamaha Tech 3 – Yamaha YZR M1 – + 0.825 (Factory)
08- Aleix Espargaro – Team Suzuki Ecstar – Suzuki GSX-RR – + 0.871 (Factory) *
09- Scott Redding – Estrella Galicia 0,0 Marc VDS – Honda RC213V – + 0.934 (Factory)
10- Yonny Hernandez – Octo Pramac Racing – Ducati Desmosedici GP14.2 – + 0.938 (Factory) *
11- Andrea Iannone – Ducati Team – Ducati Desmosedici GP15 – + 0.985 (Factory) *
12- Andrea Dovizioso – Ducati Team – Ducati Desmosedici GP15 – + 1.096 (Factory) *
13- Danilo Petrucci – Octo Pramac Racing – Ducati Desmosedici GP14 – + 1.218 (Factory) *
14- Maverick Vinales – Team Suzuki Ecstar – Suzuki GSX-RR – + 1.237 (Factory) *
15- Hector Barbera – Avintia Racing – Ducati Desmosedici GP14.1 – + 1.281 (Open)
16- Nicky Hayden – Aspar Team MotoGP – Honda RC213V-RS – + 1.520 (Open)
17- Loris Baz – Athinà Forward Racing – Yamaha Forward – + 1.690 (Open)
18- Jack Miller – CWM LCR Honda – Honda RC213V-RS – + 1.752 (Open)
19- Alvaro Bautista – Aprilia Racing Team Gresini – Aprilia RS-GP – + 1.756 (Factory) *
20- Alex De Angelis – E-Motion Iodaracing Team – ART GP14 – + 1.828 (Factory) *
21- Mike Di Meglio – Avintia Racing – Ducati Desmosedici GP14 – + 1.833 (Open)
22- Hiroshi Aoyama – AB Motoracing – Honda RC213V-RS – + 2.020 (Open)
23- Claudio Corti – Athinà Forward Racing – Yamaha Forward – + 2.196 (Open)
24- Eugene Laverty – Aspar Team MotoGP – Honda RC213V-RS – + 2.477 (Open)
25- Michael Laverty – Aprilia Racing Team Gresini – Aprilia RS-GP – + 2.659 (Factory) *

13:05 Come dicevamo Marc Marquez si è preso la pole position al Sachsenring con un tempo mostruso: 1:20.336. Il suo stesso record della pista viene sbriciolato di sei decimi. Daniel Pedrosa, secondo a +0.292, completa il sabato perfetto della Honda. Terzo tempo per Jorge Lorenzo a +0.585. Solo sesto Valentino Rossi, a +0.884 e preceduto anche da Andrea Iannone e un grande Yonny Hernandez.

13:00 Buona Domenica e benvenuti su Vavel Italia. Tornano in pista i piloti della Moto Gp per il Gran Premio di Germania, nona tappa stagionale del motomondiale. Ultima prova del Motomondiale 2015 prima della pausa estiva. Ancora una volta potremo assistere ad una sfida emozionante tra i migliori lirider del mondo Siete pronti?! In Diretta il Motomondiale su Vavel Italia. Inizia la bagarre!

Il circuito, Sachsenring- Le dieci curve a sinistra rispetto alle solo tre a destra, fanno si che il tracciato sia uno dei più impegnativi sulla spalla sinistra. La pista misura 3.671 metri, ha una larghezza media di 10 metri; il rettilineo più lungo misura 700 metri. I record appartengono a Dani Pedrosa per la Moto GP (Honda, 2011 - con 1'21"846), Julian Simon per la Moto2 per la Moto2 (Italtrans Racing, 2013 - 1'24"809) e Brad Binder (Ambrogio Racing, 2014 - 1'26"877) per la Moto3. Loscorso anno ci furono i successi di Marc Marquez nella classe regina, Dominique Aegerternella intermedia e Jack Miller nella cenerentola.

Uno dei circuiti più duri per la Bridgestone, fornitore unico di pneumatici sino al termine della stagione (gli subentrerà la Michelin).Al contrario le poche curve a destra richiedono una spalla che tenga maggiormente la temperatura da quel lato. All’anteriore verrà portata un’innovativa mescola asimmetrica che sarà identificata da una striscia blu, ma resteranno disponibili i classici anteriori simmetrici di mescola morbida, media e dura. L’anteriore asimmetrica è stata sviluppata appositamente per questo circuito dalle curve sinistra – destra molto “squilibrate” nel numero.Per quanto riguarda il posteriore tutte le scelte saranno asimmetriche con gomma significativamente più dura sulle spalla sinistra. Honda e Yamaha avranno mescole medie e dure, mentre il resto del gruppo, Ducati compresa avranno a disposizione mescole morbide e medie.

Il “Dottore” ha vinto quattro volte al Sachsenring, l’ultima delle quali nel 2009. Allora il pesarese aveva un vantaggio di 9 punti sempre su Lorenzo, e sempre con tre vittorie in stagione. Rossi spera di ripetere la storia, cogliendo quella vittoria che gli spianò la strada per il suo nono titolo mondiale. L’anno scorso Rossi fini 4º, a 19 secondi dal vincitore Marc Marquez

Nella classe regina vi è la situazione tra le più equilibrate degli ultimi anni: Valentino Rossi conduce in MotoGP grazie anche all'ultimo exploit in Olanda che gli ha consentito di prevalere su Marquez nel finale thrilling di Assen ed allungare su Jorge Lorenzo (i punti di distanza tra i due centauri della Yamaha sono 10). Si riparte da un dopo gara abbastanza infuocato, che ha visto il duello tra Valentino Rossi e Marc Marquez poi vinta dal dottore. Valentino Rossi si sta confermando ancora una volta immenso e contro ogni pronostico è in testa alla classifica piloti.

La classifica del mondiale di MotoGp 2015

Valentino Rossi (Movistar Yamaha) 163 punti

Jorge Lorenzo (Movistar Yamaha) 153 punti

Andrea Iannone (Ducati) 107 punti

Marc Marquez (Repsol Honda) 89 punti

Andrea Dovizioso (Ducati) 87 punti

Bradley Smith (Monster Yamaha Tech 3) 77 punti

Cal Crutchlow (CWM LCR Honda) 57 punti

Pol Espargaro (Monster Yamaha Tech 3) 56 punti

Marc Marquez in gran forma al Sachsenring: il campione del mondo strappa una pole da record per il Gp di Germania, polverizzando di mezzo secondo (a 1:20.336) il record delle qualifiche da lui stesso conquistato lo scorso . Il giovane spagnolo della Honda ha dominato le libere in questi giorni e fatto segnare il miglior crono con il record di 1’20″336 nuovo record. Dietro al talento iberico scatteranno Dani Pedrosa (Honda) e Jorge Lorenzo (Yamaha) staccati di 292 e 585 millesimi. Solo sesto Valentino Rossi, leader del Mondiale, e distante quasi 9 decimi. Quarta posizione per la Ducati di Andrea Iannone (+0″693) e quinta per Yonni Hernandez (+0″779). Dietro a Rossi, Aleix Espargaro su Suzuki precede il fratello Pol, poi Bradley Smith e Cal Crutchlow. Solo 11° Andrea Dovizioso con la seconda Ducati.

Le parole dei protagonisti

Valentino Rossi: “Mi gioco il 2° posto con Pedrosa e Lorenzo”- Dopo la pole di Assen, Valentino torna a faticare in qualifica: “Almeno sono in seconda fila. Alla fine mi aspettavo e speravo di fare meglio in qualifica: avevo il potenziale per andare più forte, ma non sono stato abbastanza bravo, specie con la seconda gomma, con la quale ho fatto qualche errore, perdendo decimi in 2-3 punti. Ecco perché sono sesto: l’aspetto positivo è che sono in seconda fila, non troppo lontano pensando alla gara. A parte i 15 minuti delle qualifiche, è stata una buona giornata per me: abbiamo migliorato la messa a punto e adesso la M1 si guida bene anche con le gomme usate. Ho un buon passo, dobbiamo solo migliorare qualche dettaglio per domani. Una delle chiavi sarà la scelta della gomma anteriore: ci sono due possibilità, la 33 (quella tradizionale più dura, NDA) e quella asimmetrica (più morbida a destra, NDA), ma per la decisione bisognerà aspettare domani, considerare la temperatura e altri fattori. In qualifica, per esempio, ho scelto la 33 (mentre Lorenzo ha utilizzato l’asimmetrica, NDA) per avere più supporto in frenata, ma sono emersi altri problemi. In MotoGP la situazione cambia giorno per giorno: a oggi, Marquez è velocissimo e ha qualcosa in più degli altri, mentre io, Pedrosa e Lorenzo siamo molto vicino. In questo momento si può lottare per il secondo posto, ma sarà importante partire bene, non perdere troppo tempo con Iannone ed Hernandez che hanno un passo più lento del mio”

Marc Marquez:"Sono contento per la pole position, il feeling con la moto è buono ma domani sarà una gara molto dura. Lorenzo e Rossi sul passo sono forti, cerchiamo di fare la nostra gara dando il 100%”.

Dani Pedrosa: “Partire in prima fila è importante perché su questa pista è difficile superare e quindi sarà importante anche fare una buona partenza per restare con i migliori. Fondamentale anche la scelta della gomma anteriore. Sono contento perché ho disputato una buona sessione di qualifica e ho avuto con un ritmo forte anche nelle libere anche se non ai livelli di Marc”.

Jorge Lorenzo:"Sono orgoglioso del mio tempo: questa è una pista ostica per la Yamaha, la moto scivola molto al posteriore, ma sono riuscito a conquistare il massimo risultato possibile. Con la prima gomma ho fatto qualche errore, ma con la seconda sono stato competitivo. Marquez sembra avere il passo migliore, mentre io, Pedrosa e Rossi siamo molto vicini: sarà importante provare qualcos’altro nel warm up, dobbiamo migliorare ancora un po’ la moto. L’obiettivo è arrivare alla prima curva primo o secondo e poi provare a stare lì con Marquez: vediamo se sarà una di quelle gare dove vado più forte la domenica rispetto al sabato".

Andrea Iannone: "Era molto importante riuscire a partire non troppo indietro: stiamo soffrendo e non era così scontato riuscire a conquistare la seconda fila. Ho sfruttato bene la gomma morbida, ma non è stato facile, perché spingeva tanto sull’anteriore: meglio non si poteva fare. Nel warm up proveremo altre modifiche di elettronica: l’obiettivo è stare nei primi cinque, bisogna limitare i danni"

Andrea Dovizioso: "Stamattina avevamo migliorato il feeling con la moto e ci eravamo un po’ avvicinati. Nel pomeriggio abbiamo fatto un assetto più aggressivo, ma non ha funzionato e per le QP siamo tornati indietro. L’obiettivo era conquistare la seconda fila, ma mi si è chiusa due volta davanti in percorrenza e ho perso un po’ di fiducia. Come passo, ci possiamo giocare il quinto posto: prima di venire qui, sapevamo che, tecnicamente, questa pista sarebbe stata complicata per noi e si sta confermando tale".