Dopo il trionfo sul tracciato catalano del Montmeló, la Yamaha arriva ad Assen da dominatrice. Il Gran Premio d’Olanda sarà un nuovo banco di prova per la Casa dei tre diapason, che avrà l’opportunità di confermarsi. Entrambi i piloti sono in testa al campionato e sono determinati a far bene su una pista che si adatta alle caratteristiche della M1. È un momento d’oro per la Yamaha dunque, che colleziona successi: Jorge Lorenzo è forte di quattro vittorie consecutive, mentre Valentino Rossi guida il campionato. Separati da un solo punto, i due compagni di squadra sanno benissimo di essere non solo vicini di box, ma uno l’avversario dell’altro. Lo spagnolo vuole rifarsi dopo un pessimo avvio di stagione, mentre l’italiano è deciso a tenersi la testa della classifica.
Valentino Rossi sa bene che non sarà facile e dovrà sempre mantenere alta la concentrazione. Un solo punto tra i due e nessun margine di errore per il Dottore. A Barcellona ha dimostrato di essere all’altezza di Lorenzo, inavvicinabile durante tutta la gara, e vuole continuare a mantenersi. Entrambi arrivano in Olanda in ottima forma e si prospetta dunque una bella battaglia tra i due. Lorenzo è in forma, ma Valentino non si risparmia ed è consapevole del fatto che se vuole ancora la testa della classifica dovrà restargli davanti: “Ad Assen avremo un altro weekend intenso. Dopo sette gare, Jorge ed io abbiamo solo un punto di differenza e per mantenere la prima posizione devo finire davanti a lui. Non sarà facile perché Jorge è in gran forma, ma anche io lo sono. Sono molto contento della mia ultima gara a Barcellona, la vittoria era veramente molto vicina. Il ritmo di Jorge ed il mio sono molto simili”.
Il Campione di Tavullia ha fiducia in se stesso e nei propri mezzi, consapevole del fatto che il tracciato olandese si adatta bene sia alla Yamaha che al suo stile di guida. Rossi vanta infatti otto successi, l’ultimo risalente al 2013. Sa che può far bene e che sarà un’altra gara determinante in ottica campionato: “Assen mi piace, è un bel circuito. Ho fatto tante belle gare lì in passato e di solito la nostra moto va veramente bene. Quindi sarà un’altra gara importante”. La sicurezza di Rossi non gli fa perdere di vista né l’obiettivo, né i propri rivali. Jorge Lorenzo, forte dei suoi quattro successi consecutivi, vorrà continuare sulla sua linea positiva, mentre Honda e Ducati saranno determinate a rifarsi di un weekend sotto le aspettative. Sarà dunque importante migliorare in qualifica per poter essere subito davanti e lottare con i primi già da inizio gara: “Sono sicuro del fatto che i nostri rivali faranno di tutto per lottare per la vittoria e sotto questo aspetto dobbiamo fare molta attenzione. Per prima cosa dobbiamo migliorare in qualifica e lavoreremo per fare una partenza migliore ad Assen”.
La gara di Barcellona ha dato un risvolto diverso di questa stagione, eliminando quasi definitivamente Marc Márquez dalla lotta per il titolo e confermando che l’unico pilota in grado di fermare Rossi è proprio Jorge Lorenzo. Forte di quattro successi consecutivi, l’ultimo ottenuto davanti al suo pubblico, lo spagnolo arriva ad Assen con voglia di continuare il suo momento positivo: “Arrivo in gran forma dopo aver ottenuto quattro vittorie consecutive e non vedo l’ora di correre ad Assen. L’ultima gara a Barcellona è stata molto serrata alla fine e Valentino ha dimostrato che anche lui è in forma”.
Lorenzo è impaziente di correre su uno dei tracciati che preferisce, di cui conserva sia buoni che cattivi ricordi. Memorabile è stata l’edizione del 2013, quando una clavicola rotta il venerdì lo ha costretto a tornare a Barcellona per operarsi. Ma la domenica era in pista e ha concluso la gara in quinta posizione: “Credo che Assen sia uno dei miei due o tre circuiti preferiti. Ho delle sensazioni molto buone lì, ma anche brutti ricordi. Mi piace molto correre su questo tracciato. Per prima cosa perché è stato realizzato appositamente per le moto e poi perché è un circuito molto veloce e mi piacciono tanto alcune delle sue curve rapide”. Il tracciato olandese si adatta alla Yamaha e questo Jorge lo sa bene, ma non si lascia illudere, consapevole anche dell’incognita meteo: “La moto sta andando molto bene e credo che Assen si adatti perfettamente alle nostre caratteristiche, ma non si può mai sapere. Il tempo in Olanda è sempre imprevedibile, quindi dovremo vedere se pioverà o meno”.