Il cielo di Portimão oggi si presenta nuvoloso fin dal primo mattino, peggiorando poco prima di gara 1 e addirittura con qualche goccia in griglia di partenza: a cinque giri dalla fine infatti la pioggia cadrà copiosa in pista costringendo i piloti a rientrare al box per il cambio gomme e complicando la gara. Jonathan Rea vince di autorità anche sul tracciato portoghese, davanti al compagno di squadra Tom Sykes ed a Chaz Davies, mentre Davide Giugliano, in difficoltà a inizio gara, chiude quarto.
Scatta benissimo Sykes a cui si accodano Giugliano, Davies e Rea, con l’italiano però che perde due posizioni delle prime curve e poco dopo viene superato anche da Haslam. Siamo appena all’inizio ma Sykes prova subito a scappare, dando già sette decimi al compagno di squadra in seconda posizione a capeggiare il terzetto di inseguitori in lotta composto anche da Davies e Haslam, mentre il poleman sembra molto in difficoltà e perde constantemente posizioni ritrovandosi ora in nona posizione. A pochi giri dall’inizio Camier torna ai box, dichiarando conclusa gara 1 a causa di un nuovo problema tecnico sulla sua moto, mentre Lowes, che viaggiava in quinta posizione, è protagonista di un lungo che lo porta fuori dalla top ten. Visti i tempi in pista però sembra che questa manche sarà un’altra battaglia tra le due Kawasaki, con Rea che ha recuperato costantemente sul compagno di squadra in testa e ormai lo tallona. Giugliano intanto sembra aver trovato il suo ritmo è sta cercando di recuperare qualche posizione, portandosi provvisoriamente in quinta posizione davanti a Badovini, Torres, Guintoli e Mercado, in battaglia tra loro. Se le Kawasaki sono ormai quasi appaiate in testa, non è da sottovalutare Davies, terzo, così come Haslam, quarto e che ha recuperato qualcosa sul pilota Ducati.
Gara difficile anche per Van der Mark, protagonista di un’uscita di pista che lo fa retrocedere fino alla diciannovesima posizione, mentre Haslam riesce a superare Davies prendendosi la terza posizione, anche se poco dopo è protagonista di un errore che permette a pilota Ducati di tornare davanti. A dieci giri dalla fine si concretizza il sorpasso di Rea su Sykes, che complice anche un errore del campione del mondo 2013 riesce a prendere un leggero margine. Continua la battaglia tra Haslam e Davies, con il pilota Aprilia che supera il rivale ma è protagonista di un’uscita di pista che sembra porlo fuori dalla lotta per il podio. Compaiono intanto alcune gocce di pioggia sul tracciato ed i commissari espongono presto la bandiera bianca con la croce di S. Andrea, segno che i piloti possono rientrare ai box per cambiare le gomme. La pioggia però aumenta improvvisamente, ponendo a rischio il proseguimento della gara con le gomme da asciutto, quindi i piloti tornano tutti assieme ai box per procedere al cambio: mancano cinque giri alla fine. Sykes torna in pista in testa, mentre Rea torna al box con un giro di ritardo rischiando molto ma comunque tornando in pista subito dietro al compagno di squadra. Intanto c’è da registrare la caduta di Haslam, che riesce a ripartire ma precipita in classifica. Questi ultimi giri vengono disputati con circospezione da tutti i piloti, vista l’acqua presente in pista, ma nonostante tutto la vittoria non è scontata, perché Rea e Sykes ingaggiano un gran duello. All’ultimo giro però Sykes sembra avere qualche problema, perché rallenta di colpo permettendo al compagno di squadra di scappare ed a Davies di recuperare tutto il distacco che aveva da lui.
A vincere gara 1 di questo appuntamento portoghese è Jonathan Rea, che arriva al parco chiuso indossando la maglia del Barcellona campione d’Europa, squadra di cui è grande tifoso, con il suo numero. Il compagno di squadra Tom Sykes riesce a mantenere con un buon margine la seconda posizione, mentre è terzo Chaz Davies, a precedere Davide Giugliano, risalito fino alla quarta piazza.
La classifica:
1 REA Jonathan | Kawasaki ZX-10R LEAD
2 SYKES Tom | Kawasaki ZX-10R 9.384
3 DAVIES Chaz | Ducati Panigale R 13.753
4 GIUGLIANO Davide | Ducati Panigale R 27.818
5 GUINTOLI Sylvain | Honda CBR1000RR SP 28.141
6 BAIOCCO Matteo | Ducati Panigale R 39.665
7 BADOVINI Ayrton | BMW S1000 RR 40.829
8 MERCADO Leandro | Ducati Panigale R 43.401
9 VD MARK Michael | Honda CBR1000RR SP 59.025
10 LOWES Alex | Suzuki GSX-R1000 61.388
11 TORRES Jordi | Aprilia RSV4 RF 62.769
12 HASLAM Leon | Aprilia RSV4 RF 64.152
13 DE PUNIET Randy | Suzuki GSX-R1000 99.537
14 SALOM David | Kawasaki ZX-10R 103.681
15 TEROL Nicolas | Ducati Panigale R 105.940
16 RAMOS Román | Kawasaki ZX-10R 109.326
17 CANEPA Niccolò | Kawasaki ZX-10R 1 LAP
18 PONSSON Christophe | Kawasaki ZX-10R 1 LAP
19 RIZMAYER Gábor | BMW S1000 RR 1 LAP
20 TOTH Imre | BMW S1000 RR 5 LAPS
RT BARRAGÁN Santiago | Kawasaki ZX-10R 5 LAPS
RT CAMIER Leon | MV Agusta 1000 F4 18 LAPS