Al termine della terza giornata di test al Montmelò c'è Pastor Maldonado su Lotus al vertice della classifica dei tempi. Il pilota venezuelano, già pacesetter nella giornata di giovedì, ha fatto segnare il miglior tempo degli ultimi 3 giorni fermando il cronometro a 1.24.348s. su gomma supersoft. Dietro di lui, utulizzando la stessa mescola, si è piazzato il teenager della Toro Rosso Max Verstappen con un ritardo di 3 decimi dalla prestazione del venezuelano. Distanti, in termini cronometrici, tutti gli altri piloti sebbene occorra precisare che nessuno di loro è sceso in pista con la gomma più performante.
Cambio al volante della SF15-T con Sebastian Vettel che ha preso il posto di Kimi Raikkonen. Pronti via e subito il campione tedesco si è ritrovato nella ghiaia a causa delle condizioni umide del tracciato. Si è trattato, a tutti gli effetti, dell'unica bandiera rossa causata da una Ferrari in questi test invernali finora. Tuttavia nessun nessun problema tecnico, proprio Vettel ha infatti spiegato di aver commesso un banale errore di guida forzando troppo la mano nel freddo mattutino con la pista non gommata e umida. Dopo questo piccolo inconveniente, il tedesco ha percorso un gran numero di giri (saranno 105 alla fine) senza cercare la prestazione importante, ma dedicandosi all'analisi di diversi assetti della vettura con diverse condizioni di carico di carburante. In definitiva, sebbene si tratti della prima volta che la Ferrari è fuori dal podio dei tempi, si è trattato di una giornata di lavoro proficua per la Scuderia.
A precedere Vettel nella classifica dei tempi sono stati nell'ordine Lewis Hamilton su Mercedes e Marcus Ericcson su Sauber. Il campione del mondo, che ha ormai smaltito completamente la febbre, è stato impegnato in un programma pressochè analogo a quello del ferrarista, senza mai forzare la mano. Lo svedese della Sauber ha invece fatto segnare il proprio giro veloce su gomma soft. Danil Kvyat su Red Bull ha svolto una simulazione di gara di 65 giri così come ieri era toccato al suo compagno di squadra Daniel Ricciardo. Il giovane pilota russo non ha tuttavia avuto la possibilità di far segnare un tempo veloce a causa delle condizioni della pista, sempre leggermente umida. Valtteri Bottas su Williams ha svolto prove di pit-stop per quasi l'intera durata della sessione, infatti, dei 48 giri totali messi a segno, solo due sono stati cronometrati. Solo a pochi minuti dalla bandiera a scacchi il finlandese ha potuto scalzare al penultimo posto della classifica Jenson Button. Al mattino c'era stato Felipe Massa a bordo della bianca monoposto di Grove, autore di 55 giri. Ottavo tempo per Pascal Wehrlein su Force India. Quanto a Button, fanalino di coda di giornata, è stato per l'ennesima volta vittima di problemi tecnici sulla MP4-30 motorizzata Honda a conferma che la McLaren è ancora in grande crisi di affidabilità.
Ecco la classifica di tempi e giri:
1. Pastor Maldonado Lotus 1m24.348s 104
2. Max Verstappen Toro Rosso 1m24.739s +0.391 129
3. Lewis Hamilton Mercedes 1m26.076s +1.728 101
4. Marcus Ericsson Sauber 1m26.340s +1.992 53
5. Sebastian Vettel Ferrari 1m26.407s +2.059 105
6. Daniil Kvyat Red Bull 1m26.589s +2.241 112
7. Felipe Massa Williams 1m26.912s +2.564 55
8. Pascal Wehrlein Force India 1m27.333s +2.985 81
9. Valtteri Bottas Williams 1m27.556s +3.208 49
10. Jenson Button McLaren 1m29.151s +4.803 24