È sicuramente la presentazione più attesa di tutto il circus. Che vinca o che perda, la Ferrari è sempre il marchio che incanta gli appassionati di tutto il mondo. È arrivato il gran giorno ed i veli sono stati tolti da quella che sarà la vettura del 2015, anno pieno di novità e di incognite per la Rossa di Maranello. SF15-T, questo è il nome della monoposto di Kimi Raikkonen e Sebastian Vettel porteranno in pista. La presentazione è avvenuta , attraverso un video che, come di consueto ormai, ha svelato la nuova vettura, che presenta caratteristiche diverse da quella dello scorso anno, come il muso più basso e lungo, richiesto dal nuovo regolamento. Campeggia il logo dell’Alfa Romeo sulle fiancate che nel 2015 sono più snelle, mentre resta il nero che si affianca al rosso e che lo scorso anno tanto ha fatto discutere.
Nuova era, nuove gestioni, nuovi piloti, ma sempre lo stesso obiettivo: tornare a vincere. Non sarà un’impresa facile, ma c’è molta fiducia all’interno di una squadra rinnovata e che quest’anno vanta la presenza del quattro volte campione del mondo Sebastian Vettel. Il tedesco è entusiasta, non vede l’ora di scendere in pista e ciò avverrà molto presto, già domenica a Jerez in occasione dei primi test: “Per me è tutto nuovo, dal colore della tuta e della macchina al volante. Anche la lingua in cui comunicano i tecnici è diversa, ma sicuramente è molto bello vedere un’auto completa che viene creata dal nulla. È stato speciale guidare la Ferrari del 2012 già nel test, a Melbourne sarà emozionante. In Ferrari c’è proprio la storia della Formula 1. Certo, non possiamo farci grandi illusioni, nella squadra ci sono stati grandi cambiamenti e ci vuole tempo affinché la situazione si stabilizzi. Comunque siamo sulla strada giusta e dobbiamo credere nella vittoria. Sono anche sicuro che con Kimi Raikkonen lavorerò bene: è veloce, ha talento ed è una persona schietta e sincera. Queste caratteristiche mi sono sempre piaciute”.
Parla anche Maurizio Arrivabene, nuovo Direttore Sportivo della Ferrari: “Enzo Ferrari diceva che la macchina bella è quella che vince. Nel 2014 perdeva, oltre ad essere brutta. Ma questa SF15-T è veramente sexy. Per quanto riguarda i risultati dobbiamo essere realisti: se escludiamo qualche cambiamento sostanziale, il progetto di base è quello vecchio e riuscire a vincere due gare sarà già un bel risultato. Bisogna tenere il team unito e dobbiamo remare tutti dalla stessa parte e lavorare sodo per riportare la Ferrari davanti.