Si è spento all'età di 77 anni, mentre era in vacanza nella sua casa di Dakar (Senegal), Jean-Pierre Beltoise, l'ex pilota francese di Formula 1 per Matra e BRM e vincitore del Gran Premio di Monaco nel 1972. E' stato fatale un doppio ictus al cervello.

Nato a Parigi nel 1937, Beltoise aveva iniziato a correre con le moto, partecipando anche al Motomondiale tra il 1962 e il 1964 nelle classi 50, 125 e 250. Dopo un incidente nella 12 Ore di Reims per prototipi, chiuse di fatto la carriera con le moto. Prima della Formula 1, corse con successo in Formula 3 e Formula 2, con la vittoria nel campionato europeo 1968 di F.2. In Formula 1, oltre alla vittoria nel Principato, arrivarono altri otto podii, ma è nel mondo delle corse di durata che arrivano i maggiori successi: 1000 km del Nürburgring, 1000 km di Brands Hatch, 1000 km di Buenos Aires e la 6 Ore di Watkins Glen.

Purtroppo, Beltoise è più conosciuto per l'incidente fatale di Ignazio Giunti alla 1000 km di Buenos Aires del 1971: rimasto senza carburante, il francese spinse la sua Matra verso il box, mossa usuale per l'epoca ma di alto rischio e pericolo. Parkes evitò il francese, mentre Giunti - subito dietro - urtò la vettura e la sua Ferrari prese fuoco, provocando delle bruciature fatali per l'italiano. Beltoise venne ritenuto responsabile e squalificato per un mese.