A Suzuka, in occasione del Gran Premio del Giappone, Sebastian Vettel ha dato una notizia che ha lasciato tutti di stucco: a fine stagione lascerà la Red Bull. La decisione, maturata in breve tempo, ha spiazzato tutti, anche se le voci sul suo addio alla casa austriaca con sede a Milton Keynes circolavano già da parecchio tempo. Cambia così lo scenario sul mercato piloti, nonostante ci si fosse fatti una vaga idea dello schieramento per il 2015. L’ufficialità della separazione tra Vettel e la Red Bull segna un momento importante che conferma le ipotesi che già da qualche tempo erano state fatte. Ci si aspettava certamente una notizia del genere, ma non in maniera così celere. È pertanto sempre più solida l’idea di un Sebastian Vettel molto vicino alla Ferrari. I rapporti incrinati tra Fernando Alonso e la Scuderia di Maranello lasciano presagire un addio da parte dello spagnolo, che si affaccerebbe alla McLaren, dall’anno prossimo affiancata da Honda. Resta così un posto vacante che proprio il campione del mondo in carica potrebbe prendere. Come annunciato da Alonso, la decisione sul suo futuro verrà presa “nel momento opportuno”. Anche Vettel ancora non ha dichiarato la sua destinazione, ma sostiene che verrà annunciata molto presto.
Nel frattempo la Red Bull ha annunciato il sostituto di Sebastian, il giovane Daniil Kvyat, che affiancherà Daniel Ricciardo dalla prossima stagione.
Nonostante la decisione di lasciare la Red Bull e di intraprendere un nuovo cammino, Sebastian Vettel ringrazia di cuore la squadra che l’ha portato per quattro anni sul tetto del mondo: “Dopo 15 anni divertenti e di successi con la Red Bull, ho deciso di lasciarla alla fine di quest’anno. Di certo è un grande salto ed una decisione difficile da prendere. L’opportunità di guidare in Formula 1, la prima vittoria con la Scuderia Toro Rosso, i quattro Campionati Mondiali vinti con Infiniti Red Bull Racing e molti altri bei momenti hanno legato la Red Bull e me in una sorta di famiglia. Ora ho deciso di fare un passo in avanti nella mia carriera, ma prima vorrei esprimere ancora una volta un grande ringraziamento a Dietrich Mateschitz, Helmut Marko, Christian Horner, l’intera Famiglia Red Bull, Infiniti Red Bull Racing e la Scuderia Toro Rosso. Vorrei ringraziare tutti in Red Bull per la fiducia riposta in me e per il sostegno durante questi ultimi anni. Riguardo ai miei piani futuri, ci sarà un annuncio molto presto”.
Anche la Red Bull ha espresso i suoi sinceri ringraziamenti al pilota attraverso un comunicato diramato sul proprio sito, dove si informa sul nuovo schieramento: “Sebastian Vettel ci ha informati del fatto che lascerà la Infiniti Red Bull Racing alla fine della stagione 2014. Vogliamo ringraziare calorosamente Sebastian per l’incredibile ruolo che ha ricoperto in Infiniti Red Bull Racing negli ultimi sei anni. Da quando è entrato nel team nel 2009, Sebastian, insieme a Infiniti Red Bull Racing, ha ottenuto 38 vittorie, 44 pole position e otto Campionati del Mondo, compresi sia i quattro titoli piloti che i quattro costruttori. Se includiamo anche il successo di Sebastian nel team satellite Red Bull, la Scuderia Toro Rosso, i risultati della Red Bull in totale salgono a 39 vittorie e 45 pole. Come auguriamo il meglio a Sebastian per la prossima fase della sua carriera, vogliamo anche guardare al futuro con emozione, dato che il posto libero lascia la strada alla nuova generazione di piloti Red Bull. Il Red Bull Junior Programme ha sviluppato alcuni talenti collaudati in tempi recenti, compresi Sebastian Vettel e Daniel Ricciardo, che ha eccelso sulla RB10 ed ha vinto tre volte in Formula 1 nella sua prima stagione con il nostro team. Siamo lieti di annunciare che Daniel nel 2015 sarà affiancato da un altro astro nascente dello Junior Programme, Daniil Kvyat”.