Dopo l’intenso weekend di gara più una giornata di test a Jerez, Dani Pedrosa è stato operato all’Hospital Universitario Quirón Dexeus di Barcellona. Il problema lamentato dal pilota spagnolo è la sindrome compartimentale, ormai quasi “abituale” tra i motociclisti.
Il dottor Mir, direttore dell’Unità di Microchirurgia e Chirurgia della mano, ha visitato questa mattina il pilota Honda, che da giorni sentiva dolore ed indolenzimento all’avambraccio destro, optando immediatamente per l’operazione. È stata praticata, attraverso due incisioni, una liberazione del muscoli flessori ed estensori mediante chirurgia micro-invasiva.
Dani Pedrosa rimarrà in ospedale 24 ore prima di essere dimesso e dovrà mantenere il braccio immobile per qualche giorno prima di poter cominciare il trattamento di riabilitazione. Se i miglioramenti sono quelli previsti, il pilota spagnolo potrà partecipare alla prossima gara del Motomondiale prevista tra dieci giorni a Le Mans. Non è la prima volta che Pedrosa deve ricorrere alla chirurgia per risolvere questo problema: nel 2006, già in MotoGP, venne operato al braccio sinistro, mentre due anni prima toccò al braccio destro, lo stesso operato nuovamente oggi.