Marc Márquez Campione del Mondo all’esordio, Jorge Lorenzo stoico in gara a distanza di poche ore dall’intervento alla spalla, Valentino Rossi torna a vincere, la rivalità ed il divario tecnico tra Honda e Yamaha. Questo e molto altro è stato il 2013, anno in cui si è disputata la 65ª edizione del Motomondiale. Iniziata il 7 aprile a Losail, in Qatar, si è conclusa il 10 novembre a Valencia, in Spagna.

Arrivati al primo appuntamento stagionale, gli occhi sono puntati sui quattro piloti principali, i due della Yamaha e gli altri due della Honda. Jorge Lorenzo, Campione del Mondo in carica, è deciso a difendere il titolo ed è sicuramente il favorito tra i quattro. Ci si aspetta un ritorno in auge di Valentino Rossi, che torna alla casa di Iwata dopo due anni bui in Ducati. Dani Pedrosa è a caccia di conferme, quest’anno deve dimostrare quanto vale, complice il suo nuovo compagno di squadra. Ultimo, ma non per importanza, è Marc Márquez, Campione della Moto2 che esordisce in MotoGP proprio nel 2013.

LOSAIL, CHE LO SPETTACOLO ABBIA INIZIO

Il paddock torna a Losail e tutto è pronto per iniziare la nuova stagione. Si accedono le luci a Losail e le attenzioni sono per i quattro top riders che si giocheranno il mondiale. La prima vittoria della stagione va al Campione del Mondo in carica, Jorge Lorenzo. Bella doppietta Yamaha, grazie al secondo posto di un Valentino Rossi che ha condotto una splendida gara. Marc Márquez difficilmente dimenticherà il GP del Qatar, che gli ha regalato il primo podio in carriera nella classe regina.

AD AUSTIN MÁRQUEZ NELLA STORIA

Il Paddock si sposta dall’Asia all’America, dove negli Stati Uniti si disputa per la prima volta il Gran Premio del Texas, sul tracciato di Austin. Qui Márquez trionfa per la prima volta in MotoGP, diventando il pilota più giovane ad aver vinto un Gran Premio nella classe regina.

LORENZO VS MÁRQUEZ, PARTE PRIMA

La Spagna apre la strada ai Gran Premi europei e teatro del terzo appuntamento è il circuito di Jerez de la Frontera. Fra i tre spagnoli chi si aggiudica la vittoria è Dani Pedrosa, ma Jorge Lorenzo e Marc Márquezsono i veri protagonisti della gara: all’ultima curva dell’ultimo giro Márquez passa di forza Lorenzo, andando forse un po’ oltre il limite. I due si toccano proprio alla Curva Jorge Lorenzo, intitolata due giorni prima al Campione spagnolo. Iniziano così le prime scaramucce tra i due piloti che andranno avanti per tutta la stagione.

MUGELLO, WEEKEND NO PER ROSSI

Dopo un susseguirsi di quarti posti, al Mugello, la gara di casa, Valentino Rossi si ritira dopo neanche un giro a causa di un contatto con Álvaro Bautista.

ASSEN DOPPIA FACCIA: LORENZO FRATTURATO, ROSSI TRIONFA

Il volto della stagione sembra cambiare ad Assen, in Olanda. Durante le prove libere Jorge Lorenzo cade, procurandosi una frattura alla clavicola. Si reca a Barcellona per operarsi e torna ad Assen il sabato sera per disputare la gara la domenica, dove chiude al quinto posto. Se per Lorenzo il tracciato olandese è stato funesto, per Valentino Rossi ha segnato una svolta. Qui è tornato alla vittoria dopo quasi tre anni di digiuno.

AL SACHSENRING FORFAIT DI PEDROSA E LORENZO, MÁRQUEZ AL COMANDO

La situazione della spalla di Jorge Lorenzo non migliora, anzi. Una nuova caduta durante le prove libere al Sachsenring lo costringe a fermarsi e dare forfait alla gara. Un altro colpo di scena cambia le carte in tavola: scivola anche Dani Pedrosa fratturandosi anche lui la clavicola. Niente gara per lo spagnolo della Honda. Marc Márquezha la strada spianata e vince portandosi in testa al mondiale.

IL SORPASSO AL CAVATAPPI, PARTE SECONDA

Il tracciato di Laguna Seca è noto per il Cavatappi. Su questa curva tutti ricordano il celebre sorpasso di Valentino Rossi ai danni di Casey Stoner nel 2007. Stessa scena nel 2013, ma stavolta, al posto di Stoner c’è Marc Márquez che infila Rossi proprio al Cavatappi, come lui fece anni prima con l’australiano. Il Campione di Tavullia ci ride su e scherza con il piccolo fenomeno al parco chiuso.

HONDA, DUELLO INTESTINO: AD ARAGÓN MÁRQUEZ BUTTA GIÙ PEDROSA

Nel bene e nel male, Marc Márquezè il protagonista della stagione. Dopo i duelli con Rossi e Lorenzo arriva quello con Pedrosa. Durante la gara ad Aragón, Márquezsorpassa il compagno di squadra, ma un contatto tra i due provoca un high side di Pedrosa, che abbandona la gara.

IN AUSTRALIA SI RIAPRE IL MONDIALE

La tappa australiana è ricca di colpi di scena. Per la prima volta si corre una gara con il “pit stop”. Si impongono delle regole che Marc Márquez infrange, incappando in una squalifica. Jorge Lorenzo ne approfitta per vincere e tenere il mondiale aperto fino all’ultima gara. I due sono di nuovo protagonisti di un sorpasso con contatto: all’uscita dei box Márquez entra in pista a tutta velocità, ma Lorenzo non lo lascia passare, chiudendo tutte le porte.

GP VALENCIA, LA FINE DEI GIOCHI

L’ultimo appuntamento stagionale ha luogo in casa dei due contendenti al titolo. Jorge Lorenzo vuole difendere il titolo, ma per Marc Márquez, che arriva all’ultima gara con un discreto vantaggio sul maiorchino, è sicuramente un’impresa più facile. Lorenzo trionfa, conquistando l’ultima gara della stagione, ma Márquezentra nella storia: conquista il titolo, diventando il più giovane Campione del Mondo della storia della MotoGP.

(foto: Getty Images; Web)