L’evento di beneficienza in ricordo di Marco Simoncelli, il Sic Supermoto Day, si è oggi trasformato in tragedia. Durante la gara, infatti, il pilota Doriano Romboni ha perso la vita a seguito di un incidente.
Scivolato e rimasto aggrappato alla moto, è stato travolto dal collega Gianluca Vizziello, che non ha potuto far nulla per evitarlo. I primi a soccorrere lo sventurato pilota sono stati Max Biaggi e Guido Meda, con l’aiuto dei medici. Dopo undici minuti di massaggio cardiaco è stato trasportato all’ospedale Santa Maria Goretti di Latina. Inutile ogni tentativo di rianimazione, Doriano Romboni è morto poco dopo l’arrivo in ospedale a causa di un edema celebrale e diverse fratture.
Doriano Romboni, classe 1968, è nato a Lerici, in provincia di La Spezia. Ha debuttato nel Motomondiale nel 1989, in sella ad una Honda in 125cc. L’anno successivo ha preso parte ad undici gare sempre nella stessa categoria e con lo stesso team. Nel 1991 è passato in 250cc e vi resterà fino al 1995, sempre con la Honda. Il passaggio alla classe regina è avvenuto nel 1996, con l’Aprilia, partecipando ad otto gare. Ha replicato l’anno successivo, mentre nel 1998 ha corso in 500 con la Muz Weber.
Dal 1999 al 2000 ha disputato il Campionato Mondiale Superbike, in sella alla Ducati. Si è ritirato dalla corse nel 2004 e dal 2012 ha ricoperto il ruolo di direttore sportivo del team Puccetti Racing Kawasaki. Si parlava di Romboni in qualità di Tecnico Federale del Team Italia FMI per il 2014.