Una voce clamorosa si fa largo nel paddock: il duo artefice dei trionfi mondiali Red Bull di questi 3 anni sarebbe in uscita dal team anglo-austriaco. Adrian Newey e Chris Horner sono ai ferri corti con Helmut Marko, il capo del team per divergenze legate alla gestione del team stesso.
Non solo i due sono in uscita, ma anche diversi sponsor sono pronti ad abbandonare il team anglo-austriaco. Infiniti, il produttore di auto di lusso, ha rifiutato di apporre il suo nome sui motori turbo Renault che equipaggeranno le Red Bull dal 2014 e anche Geox, marchio di abbigliamento, sarebbe pronto a lasciare il team.
Alla base di tutto ci sarebbe la scelta del pilota da affiancare a Sebastian Vettel l’anno prossimo. Horner infatti voleva affiancargli Raikkonen per formare un dream team mentre Marko ha optato per Ricciardo, continuando nella linea dei piloti cresciuti nel vivaio Red Bull (come lo stesso Sebastian).
Chiaramente mettersi in proprio vorrebbe dire aver bisogno di tanti soldi e una struttura tecnica già pronta. La struttura c’è ed è quella della Arden Grand Prix di GP2 di proprietà del padre di Horner, il problema principale è trovare i finanziatori. Non deve trarre in inganno l’esperienza di Ross Brawn e della sua Brawn GP. L’ex stratega Ferrari era di fatto subentrato alla Honda conun progetto già pronto, una factory avviata e l’arrivo della sponsorizzazione Virgin praticamente a scatola chiusa (oltre al piccolo particolare dell’investimento di 1 sterlina, prezzo pagato ai giapponesi). E partire da zero significa legarsi ad un motorista con forniture tra i 16 e i 20 milioni di dollari l’anno e un investimento di 80 milioni di dollari per il nuovo team. Non certo bruscolini…
Senza contare poi le esigenze di sviluppo della vettura durante l’anno senza correre il rischio di restare indietro nonostante un genio come Newey alla progettazione… In definitiva non è così conveniente per Newey e Horner lasciare un team vincente per compiere un salto nel buio così grande… Saranno sì forse insopportabili, Marko e Mateschitz, ma hanno messo a disposizione di Horner e Newey risorse economiche praticamente infinite
Quanto sia un argomento per metter tensione dentro al team e quanto, invece, ci sia di vero dietro le speculazioni rilanciate da Singapore lo vedremo nel tempo. Intanto, il quarto titolo iridato è dietro l’angolo.