È Pol Espargaró ad aggiudicarsi all’ultimo secondo la pole position sul circuito di Misano, staccando di appena 32 millesimi il compagno di squadra Esteve Rabat che deteneva fino a quel momento la prima posizione. Ci prova anche Nakagami, ma il traffico non glielo permette, quindi scatterà comunque dalla prima fila, ma in terza posizione. Quinto posto per il leader del Mondiale Redding, mentre il primo degli italiani è Mattia Pasini, undicesimo.
Nei primi minuti sono Lüthi, Nakagami ed Espargaró ad occupare le prime tre posizioni, con un distacco dal primo al terzo di appena 62 millesimi. Ma non dura a lungo: il giovane spagnolo poco dopo si prende la pole provvisoria, seguito dal compagno di squadra Rabat che risale fino alla seconda posizione. Il migliore degli italiani per ora è Mattia Pasini, decimo. Classifica più o meno invariata per molto tempo: l’unico cambiamento importante è il recupero di Redding, che era fuori dalla top ten e risale fino alla quinta posizione. A poco meno di un quarto d’ora dalla fine Nakagami si riprende la testa della classifica, che deve cedere una decina di minuti dopo a Rabat, mentre Pasini ottiene la settima posizione prima di essere protagonista di una caduta senza conseguenze per lui, ma che lo pone fuori dai giochi.
A pochi minuti alla fine è un susseguirsi di miglioramenti: in extremis Pol Espargaró riesce a sopravanzare il compagno di squadra Esteve Rabat ottenendo la pole position. Takaaki Nakagami era l’unico che poteva insidiare la pole, ma un po’ di traffico all’ultimo tentativo non gliel’ha permesso, quindi il pilota giapponese scatterà dalla terza posizione. Quarta posizione per Thomas Lüthi, mentre è quinto il leader del Mondiale Scott Redding, davanti a Xavier Simeon e a Johann Zarco. Ottava piazza per Julián Simón, nona per Marcel Schrotter, mentre chiude la top ten Dominique Aegerter. Il primo degli italiani è Mattia Pasini, che complice la caduta non ha più potuto migliorare e scatterà dall’undicesima casella, davanti al primo dei piloti del team Aspar Nico Terol. Simone Corsi è quindicesimo, Alex De Angelis è ventiduesimo, mentre la wild card Franco Morbidelli chiude venticinquesimo.
Ecco le prime dodici posizioni in griglia:
1. Pol Espargaró - Tuenti HP 40 - 1:37.666
2. Esteve Rabat - Tuenti HP 40 - +0.032
3. Takaaki Nakagami - Italtrans Racing Team - +0.090
4. Thomas Lüthi - Interwetten Paddock Moto2 Racing - +0.129
5. Scott Redding - Marc VDS Racing Team - +0.544
6. Xavier Simeon - Maptaq SAG Zelos Team - +0.665
7. Johann Zarco - Came Iodaracing Project - +0.674
8. Julián Simón - Italtrans Racing Team - +0.698
9. Marcel Schrotter - M.Maptaq SAG Zelos Team - +0.802
10. Dominique Aegerter - Technomag carXpert - +0.805
11. Mattia Pasini - NGM Mobile Racing - +0.879
12. Nicolás Terol - Aspar Team Moto2 - +1.077