Sul circuito inglese di Silverstone è andata in scena una delle gare più emozionanti della stagione, che sicuramente valeva il prezzo del biglietto e ha tenuto col fiato sospeso tutti i tifosi e gli appassionati. Dal primo all’ultimo giro, Lorenzo e Márquez si sono dati battaglia. La bagarre è culminata all’ultimo giro, che ha visto Jorge Lorenzo trionfare in volata sul connazionale della Honda. Il Campione del Mondo in carica ha dimostrato ancora una volta di essere il pilota più completo in pista. Nonostante l’inferiorità tecnica del mezzo ha tenuto testa ad entrambe le Honda. Stoico Márquez, che ha lottato fino all’ultimo nonostante una lussazione alla clavicola che si è procurato questa mattina durante il warm up. Deluso e deludente è Dani Pedrosa, che non è andato oltre il terzo posto ed è stato costretto a soccombere ai due rivali.
Jorge Lorenzo
“Sono emozionato, questa vittoria è il frutto di molti sacrifici e viene dopo dei momenti difficili. Qui, come in tutte le gare, ho provato ad andare via dall’inizio spingendo da subito, ma sia il telaio che il motore non ci permettono la fuga. Comunque qui abbiamo migliorato la staccata e siamo riusciti a battere Marquez, sapevo che non si trovava a suo agio e che non era al massimo della forma. È stata una bella gara, soprattutto l’ultimo giro. Ad una curva mi si è chiuso il davanti e ho quasi rischiato di cadere. Così Marc mi ha sorpassato. In quel punto non riuscivo a staccare bene, così lui mi ha sorpassato nell’unico punto in cui poteva. Poi lui è andato un po’ lungo ed io ne ho approfittato. Con il cambio seamless sicuramente andrebbe meglio, anche se non so di quanti decimi. Sicuro non andremmo peggio. Magari se in questa gara l’avessi avuto avrei avuto un po’ più di margine.
Il mondiale è quasi finito, se non succede nulla di strano. Ormai pensiamo gara per gara, non pensiamo più al Campionato”.
Marc Márquez
“Questa mattina ero preoccupato per la lussazione della spalla. Ero confuso e avevo tanto dolore. Ringrazio i medici che hanno fatto un gran bel lavoro. Quando sono arrivato al centro medico ho pensato che non ce l’avrei fatta a correre. La mia mente però è sempre stata concentrata sulla gara, quando mi hanno rimesso dentro l’osso ho pensato che dovevo assolutamente correre. In gara non sentivo dolore, ma faticavo molto, soprattutto alla fine e nei cambi di direzione da sinistra a destra. La lotta con Jorge Lorenzo poi è stata divertente. Peccato per l’errore dell’ultima curva, ma ci rifaremo a Misano tra due settimane. Comunque sono contento di come sto andando e di come va la Honda, speriamo di continuare così”.
Dani Pedrosa
“Non ho fatto una buona partenza. La prima curva è molto attaccata alla linea del traguardo, così se parti dalla seconda fila sei imbottigliato. Nonostante una brutta partenza ho dato il massimo per recuperare. Per fare ciò ho bruciato la gomma posteriore e ogni tanto rallentavo per provare a farla raffreddare, così non sono riuscito a prendere Jorge e Marc. Penso a me e faccio le gare per me, non ho pensato alle condizioni fisiche di Márquez oggi. Al titolo ci credo, ma devo vincere e stare davanti a loro due. Devo fare il meglio del meglio, perché entrambi sono fantastici”.