Silverstone, seconda vittoria consecutiva per Luis Salom

Una lotta dall’inizio alla fine tra Luis Salom, Alex Rins, Alex Márquez e Maverick Viñales, che non si risparmiano regalando una gara intensa ed emozionante. Alla fine è il maiorchino della KTM, il leader del Mondiale Luis Salom, ad aggiudicarsi la vittoria sul circuito inglese di Silverstone. Seconda posizione per Alex Rins, mentre Alex Márquez la spunta all’ultimo su un agguerrito Viñales, ottenendo così la terza posizione e il suo secondo podio mondiale.

Tutti schierati e pronti per partire, quando vengono sventolate le bandiere gialle: Zulfahmi Khairuddin non riesce a far partire la sua KTM. Poco dopo si spegne il semaforo e la gara ha inizio. Partenza scattante per Luis Salom, che subito si prende la testa della corsa seguito da Viñales, Rins, Folger, Márquez e Miller. Cadute nelle prime curve per Guevara, Techer e Ryan, senza nessun danno per i piloti. In testa c’è subito il quartetto formato da Salom, Rins, Viñales e Márquez in lotta tra loro, e che dal primo momento mette un po’ di margine tra sé e gli inseguitori. Antonelli e Fenati sono rispettivamente dodicesimo e tredicesimo, Baldassarri è diciottesimo, Tonucci ventesimo e Ferrari ventunesimo, mentre Bagnaia si ferma al box, costretto al ritiro. Alex Rins intanto marca il giro più veloce, che abbassa di più di un secondo il record della pista di Sandro Cortese del 2012, recuperando così qualche decimo a Viñales, mentre Salom e Márquez seguono a breve distanza. Un errore di Rins permette il ricongiungimento, mentre dietro di loro è battaglia tra Folger, Masbou, Oliveira e Miller per la quinta posizione. Fenati, attualmente il migliore degli italiani, supera il connazionale Antonelli e poco dopo anche McPhee, prendendosi la dodicesima posizione. Alex Márquez si mette davanti a tutti, seguito da Salom, Rins e Viñales, con quest’ultimo che pochi giri dopo si prende il compito di guidare il quartetto spagnolo, mentre dietro di loro, Folger, Miller, Oliveira e Masbou sono più combattivi che mai per la quinta posizione. Fenati, che aveva raggiunto la top ten, è purtroppo precipitato in sedicesima posizione, dietro al connazionale Antonelli, mentre Ferrari è diciottesimo, Tonucci ventesimo e Baldassarri.

Qualche giro dopo Salom con un’unica manovra si prende la prima piazza, mentre Viñales finisce quarto, infilato anche da Rins e Márquez. Ma questa classifica dura poco, perché le posizioni si scambiano di continuo, così come nel secondo quartetto formato da Oliveira, Masbou, Miller e Folger. Arthur Sissis intanto ha avuto un incidente con Oettl, con conseguente caduta, ma riesce a ripartire anche se ha perso molte posizioni. Scontro e caduta anche di Granado e Tonucci, con entrambi i piloti fuori dai giochi. La lotta prosegue serrata fino al traguardo, ed è nuovamente Luis Salom a prendersi la vittoria di forza su un Alex Rins che non molla fino alla bandiera a scacchi. Battaglia fino all’ultimo anche tra Alex Márquez e Maverick Viñales, con il catalano del team Estrella Galicia che riesce a mantenere la terza posizione e ad ottenere così il suo secondo podio mondiale. Quinta posizione per Miguel Oliveira, che alla fine la spunta sui “compagni di lotta” Folger (sesto), Miller (settimo) e Masbou (ottavo). Chiudono la top ten Kornfeil nono, e Vazquez decimo. Il migliore degli italiani è Romano Fenati, che conclude in dodicesima posizione, davanti ad Antonelli tredicesimo. Ferrari chiude diciassettesimo, Baldassarri diciottesimo, mentre Bagnaia e Tonucci si sono ritirati.

I primi dodici piloti al traguardo:

1. Luis Salom - Red Bull KTM Ajo - Lap 17

2. Alex Rins - Estrella Galicia 0,0 - +0.049

3. Alex Márquez - Estrella Galicia 0,0 - +0.698

4. Maverick Viñales - Team Calvo - +0.849

5. Miguel Oliveira - Mahindra Racing - +20.561

6. Jonas Folger - Mapfre Aspar Team Moto3 - +20.625

7. Jack Miller - Caretta Technology – RTG - +20.631

8. Alexis Masbou - Ongetta-Rivacold - +20.882

9. Jakub Kornfeil - Redox RW Racing GP - +24.970

10. Efren Vazquez - Mahindra Racing - +25.288

11. Isaac Viñales - Ongetta-Centro Seta - +25.601