È un Valentino Rossi con un sapore agrodolce quello che si presenta ai microfoni della stampa. La gara è andata bene, è salito sul podio per la seconda volta consecutiva dopo la vittoria di Assen. Ma il weekend olandese sicuramente gli aveva prefissato degli obiettivi che in Germania non è riuscito a raggiungere. Perché sì, è di nuovo salito sul podio con un terzo posto che nel complesso fa sorridere. Ma Rossi sicuramente si aspettava di più da questo weekend. Arrivava in Germania carico del trionfo e sperava di ripetere la grande gara condotta in Olanda. Con Lorenzo e Marquez “fuori gioco” il lavoro era sicuramente più facile, ma Valentino non è riuscito ad andare oltre il terzo gradino del podio.
Al Sachsenring il weekend del Dottore sembrava fosse iniziato così come era finito ad Assen. Nella prima sessione di prove libere si è piazzato al 3° posto con un ritardo si quasi due decimi dal compagno di squadra Jorge Lorenzo. Ha terminato la giornata del venerdì con un 5° posto nelle seconde libere, staccato di quasi quattro decimi dal leader Bradl. Nel complesso si è ritenuto soddisfatto e pronto a migliorarsi nei seguenti giorni. Infatti il sabato, dopo il quarto piazzamento nelle terze libere a quasi mezzo secondo, in qualifica è tornato dopo tanto tempo in prima fila. Il terzo posto in griglia gli ha dato la motivazione necessaria per affrontare la gara con positività e grandi aspettative.
In realtà oggi, dopo una bella partenza ed un giro in testa alla gara, ha iniziato ad incontrare qualche difficoltà che non gli ha permesso di combattere per la vittoria fino alla fine. Il Dottore spiega questo calo così: “Sapevo di soffrire con le gomme finite. Stamattina soffrivo nelle curve lunghe, avevo poco grip dietro. Potevamo effettuare delle modifiche ma non l’abbiamo fatto perché con questo setting ero un po’ più veloce. Sono scelte, a volte si azzecca, altre volte no. Mi dispiace, perché nelle prove ero sempre andato bene. Oggi in gara ho faticato. All’inizio andavo bene, poi scivolavo e Cal era più veloce di me”.
Analizzando le prestazioni in gara, sia sue che dei due piloti che gli sono arrivati davanti, Valentino Rossi ha tagliato il traguardo con quasi dieci secondi di ritardo dal vincitore Marquez e a otto secondi da un dolorante Cal Crutchlow, in sella alla Yamaha del team Tech 3, quindi non ufficiale. Non è certo una gran soddisfazione per il Dottore che ieri alla fine delle qualifiche aveva dichiarato di temere solo Marquez nella lotta per il primo gradino del podio.
Certo, oggi non ha trovato la vittoria, ma è pur sempre salito sul podio. Questo risultato non può essere considerato negativo, ma certamente Rossi vuole fare di più: “Sono contento per il podio, è un risultato importante, sono felice per il terzo posto, anche se speravo meglio. Non sono soddisfatto al massimo. Sono contento di aver ottenuto un altro podio, ma dobbiamo lavorare. Abbiamo altre cose da mettere a posto la settimana prossima a Laguna Seca”.
Proprio Laguna Seca è il nuovo obiettivo che Rossi si è prefissato, anche perché ha bei ricordi di quella pista: “Sono molto contento che si vada subito a Laguna Seca. una pista molto bella, dove ho corso forse una delle gare più belle della mia carriera, quella del 2008 contro Stoner. Ma se penso alle altre volte non è andata poi così bene, a volte ho faticato. Mi piacerebbe quindi fare una bella gara quest’anno perché correre lì ha un gusto particolare”. Valentino non esclude nemmeno un nuovo colpo di scena; non scarta completamente l’ipotesi di un ritorno di Jorge Lorenzo in pista già in America: “Quello che credo io è che Lorenzo sarà a Laguna. Non ci ho parlato, ma sono quasi sicuro. E' una mia sensazione che sarà così”.