Attraverso una conferenza stampa l'entourage Pirelli ha chiarito le proprie responsabilità nel test “segreto” svolto assieme alla Mercedes con la monoposto 2013, contravvenendo al divieto sulle prove private.
“Abbiamo sempre agito rispettando il regolamento” hanno esordito gli esponenti della casa milanese. “Nessuna delle squadre che ha provato queste gomme verrà avvantaggiata in quanto non sono mescole previste per la stagione in corso. Non c'è stata alcuna forzatura nei confronti di Mercedes per usare la monoposto 2013; noi abbiamo soltanto chiesto la disponibilità per svolgere alcune prove sui compounds 2014 con lo scopo di avere dei dati indicativi. Gli pneumatici che vedrete a Montreal posseggono il sistema anti-delaminazione aggiunto per contravvenire al danno di immagine creatosi dopo gli episodi del Barhain e della Spagna”.
In seguito sono state poste alcune domande dagli esponenti FIA per chiarire la vicenda del “crash-gate” spagnolo.
Tutti le squadre hanno ricevuto l'invito a provare le gomme 2014?
“Sin dall'inizio del 2012 abbiamo chiesto a tutti i teams via e-mail la disponibilità per provare con i prototipi delle mescole dell'anno successivo. In ogni caso la prova verrebbe condotta con una squadra alla volta poiché necessario per avere dei dati precisi. Le prove collettive avrebbero avuto luogo in un secondo momento”.
Il famoso test di Barcellona prevedeva le gomme che saranno portate in Canada?
“Le mescole in questione vengono curate in laboratorio; Mercedes ha montato quelle destinate al 2014, senza avere però alcun dettaglio tecnico. Nessun prototipo testato andrà in pista prima del termine della stagione in corso. Teniamo a precisare di aver chiesto una macchina con prestazioni simile a quelle attuali senza specificare l'annata del modello”.
Ha fatto molto discutere che la compagine di Stoccarda abbia portato in pista la W04.
“Questo è stato oggetto di discussione tra la Federazione ed il team; noi siamo assolutamente estranei. I due piloti titolari hanno girato con 13 compounds diversi, uno base ed uno in kevlar, ma nessuno di essi verrà portato in gara quindi loro non trarranno alcun vantaggio. E' stata un'esperienza fondamentale per noi e per il futuro della categoria”.
Le gomme in kevlar sono mai state portate in pista?
“Le gomme in kevlar faranno il loro esordio a Montreal dopo la revisione dei dati del test in laboratorio. Tutti ne fruiranno durante la prima sessione di test e con le informazioni ricevute imposteremo il lavoro per il futuro”.
Cambierà la durata delle attuali coperture?
“Per ora la durata delle gomme resta invariata; siamo pronti a modificarla qualora ci fosse una forte volontà da parte di tutte le squadre”.
Formula 1VAVEL