E' tradizione degli ultimi anni che il Gran Premio di Spagna desti grande curiosità in ambito tecnico; trovandosi a cavallo tra il termine della stagione “asiatica” e l'inizio di quella “europea”, i teams sono soliti sfruttare la ritrovata vicinanza dalle fabbriche per introdurre i primi cambiamenti radicali. Red Bull e Mercedes hanno lavorato sull'affinamento delle proprie vetture mentre altre case come McLaren, Ferrari, Sauber e Caterham hanno compiuto i primi grandi passi in avanti.
A Woking erano chiamati a sollevare le sorti di una prima frazione di campionato molto negativa; ecco dunque comparire un nuovo flap anteriore, di scuola Red Bull e un “bridge” all'apertura delle pance – di linea più slanciata - a cui sono implementati due alette svergolate per pulire meglio i flussi in direzione del posteriore.
Al retrotreno sono stati montati degli scarichi evoluti, una sospensione completamente rivista, un diffusore diverso rispetto a quello del Bahrain e un alettone con tanto di slot nella parte centrale, per stabilizzare il posteriore della Mp4-28 in percorrenza di curva.
Kimi Raikkonen e Romain Grosjean hanno ricevuto le rispettive evoluzioni dell'ala anteriore e posteriore; la prima con un profilo laterale simile all'ultima Renault del 2010, la seconda con due due serie di mini-flap nella zona terminale.
Gli ingegneri Ferrari hanno perfezionato le linee del cofano motore, con lama più alta per aumentare la feritoia di smaltimento termico e, attraverso una diversa curvatura dei bulbi, hanno modificato l'orientamento dei gas in uscita. Questo, abbinato ad un nuovo diffusore, dovrebbe migliorare ancora l'effetto del principio Coanda.
In mattinata sono apparsi dei nuovi deflettori verticali, dotati di una curvatura che li collega direttamente alle pance. Dinanzi agli specchietti sono comparsi dei nuovi flap. Modifiche di rito anche per i freni, adattati al tracciato spagnolo meno aggressivo di quello barenita.
Stesso programma della compagine italiana per la Sauber, che ha introdotto un cofano motore rivisto nei bulbi. Esteban Gutierrez e Nico Hulkenberg, inoltre, hanno fruito della nuova ala e del muso con telecamere implementate nella parte estrema.
La Toro Rosso ha destato grande attenzione nel paddock per la particolare configurazione degli scarichi, che presentano il tradizionale bulbo della soluzione Coanda ma anche il grande canale nel sottoscocca tipico della soluzione a scalino di Red Bull e Lotus.
Ha stupito anche la Caterham, presentatasi a Montmelò con una veste anteriore completamente nuova; lo scalino delle prime quattro uscite è ora celato dal vanity panel; completamente ridisegnati gli elementi principali del profilo alare. In Williams continua lo sviluppo dell'ala anteriore, rivisitata in alcune zone.
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