La redazione motori di Vavel.it seguirà dal circuito romano di Vallelunga il primo appuntamento del campionato Formula Abarth, categoria cadetta a ruote scoperte che parla tutto italiano.
La serie è nata nel 2010 sulle ceneri della Formula Azzurra grazie all'iniziativa di ACI-CSAI e della Ferrari con lo scopo di rinvigorire il motorsport giovanile in Italia. Il premio in denaro e la possibilità di far parte del Ferrari Driver Academy ha richiamato molte giovani leve tra cui Raffaele Marciello e Antonio Fuoco, ora punte di diamanti dello jounior team di Maranello.
Il campionato sarà articolato in sei gare, composte da tre manches, su alcuni degli autodromi italiani più importanti: Vallelunga 20/04, Adria 26/05, Mugello 14/07, Imola 01/09, Misano 22/09 e Monza 20/10. Gara 1 e gara 3 prevederanno 28' più un giro, che diventeranno 15' più uno per Gara 2; oltre alle tre corse ci saranno anche tre sessioni di libere e 2 di qualifica. Colui che arriverà in testa alla classifica al termine dell'evento di Monza otterrà un premio pecuniario pari a 50.000 euro, mentre 30.000 euro andranno al miglior esordiente.
Le modifiche regolamentari hanno fatto si che il numero dei piloti arrivasse a 20, contro i 15 dello scorso anno. Monolite Racing, NBC Group, Facondini Racing, AB Motorsport, Diegi Motorsport e Technorace schiereranno una sola monoposto, a differenza della Cram Motorsport, SG Formula, Torino Motorsport, Tomcat Racing, GSK Motorsport e Euronova -favorita per l'alloro- che porteranno in pista due o più vetture.
Tra i piloti non si parla soltanto italiano, sette sono infatti i piloti stranieri tra cui due russi Vitaly Larionov (Euronova) e Sergei Trofimov (Euronova), due messicani Luis Michael Dorrbecker (Torino Motorsport) e Marco Tolama Jr. (Tomcat Racing), un brasiliano Lukas Morares (Facondini Racing), un finlandese Aku Pellinen (GKS Motorsport) ed un giapponese Yuta Shiraishi (Torino Motorsport).
Cosa cambia dal 2012: La quarta stagione del campionato Formula Abarth Italia sarà all'insegna del low cost. Per limitare i costi sono state compattate prove e qualifiche in un solo giorno, ed eliminate le trasferte extra-italiane, facendo scomparire l'europeo Abarth, innalzando il montepremi finale. La tassa d'iscrizione, inoltre, è stata abbassata da 9.500 a 4.000 euro. Queste modifiche sembrano aver convinto numerosi teams a partecipare o addirittura a ritornare nel campionato; uno su tutti il Tomcat Racing.
La monoposto nasce dalla combinazione del telaio monoscocca in carbonio Tatuus, omologato anche per la F3 Euroseries, ed il motore FPT turbo da 200 cavalli prodotto dalla Fiat. Gli pneumatici saranno ancora della Kumho.
L'autodromo Piero Taruffi ospiterà l'open-round; i drivers saranno attesi da una pista molto complessa nel layout che alterna, al tratto veloce del settore 1 e 3, la rapida seguenza di curve del secondo intermedio. Particolare attenzione per la il “Tornantino” e la “Roma”, da sempre teatro di grandi sorpassi. Non sarà facile la ricerca del set-up che deve contemplare una velocità di punta alta ed una buona dose di carico.
Gli orari:
Sabato 27:
Prove Libere 1: 08.20-09.00
Prove Libere 2: 10.45-11.25
Prove Libere 3: 12.30-13.10
Qualifica 1: 16.50-17.05
Qualifica 2: 17.15-17.30
Domenica 28:
Gara 1: 09.05
Gara 2: 13.15
Gara 3 17.15
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