C’è tanta Italia che sorride dopo questo weekend cinese. Dopo l’incredibile vittoria Ferrari, anche la Toro Rosso trova spazio nelle notizie da prima pagina. Già dal sabato si preannunciava una grande gara. Accesso in Q3 e settimo posto in griglia. Daniel Ricciardo vede così realizzarsi il primo vero weekend da outsider fra i big. Chiude due secondi dietro Massa e porta a casa un settimo posto che vale punti iridati e qualche piccolo riflettore puntato per il dopo Webber. Posizione finale che poteva anche essere migliore se non fosse incappato in un contatto con Nico Rosberg al quarto giro. Gara condotta in maniera pulita e con un passo costante.
Questa Toro Rosso piace e convince. Già dai i test di Jerez si era intravisto un reale potenziale da team di centro gruppo. Per il bene del team di Faenza e per il bene del tricolore, speriamo che questo di oggi non sia l’unico weekend di gloria per il team satellite Red Bull. Solo dodicesima l’altra Toro Rosso di Vergne caduto in fondo alla classifica dopo un contatto con Mark Webber.
Le parole di Ricciardo a fine gara: “Sono davvero felice di aver conquistato i miei primi punti della stagione e aver quindi confermato la performance registrata in qualifica. Dopo ieri pomeriggio sono stato tranquillo perché sapevo che il più sarebbe stato oggi, mi sono infatti ricordato che nel 2012 quando ero partito sesto in Bahrain in gara non ero poi riuscito a finalizzare. Volevo dimostrare il mio valore ed è bello avercela fatta e aver regalato un ottimo risultato alla squadra che sta lavorando sodo. Ovviamente il pit stop per sostituire il musetto ha un po’ scompaginato i nostri piani; sul finale invece la Ferrari di Massa pareva diventare sempre più grande davanti a me, quindi potevamo ambire a qualcosa di meglio, però per il momento è il caso di accontentarsi del settimo posto.
Da inizio anno ci sono stati parecchi cambiamenti a livello di personale del team, di conseguenza abbiamo avuto bisogno di un po’ di tempo per trovare la giusta coesione che ho potuto notare in questo weekend. D’ora in avanti saremo sempre più forti”. Vista la situazione in casa RedBull, visto il rapporto ormai in crisi tra Vettel e Webber, i due della Toro Rosso sono già sull’attenti per eventuali ed ipotizzabili cambi in corsa, è ora più che mai importante dimostrare di poter essere veloci.