Al Mapei Stadium, il Sassuolo conquista tre punti importanti battendo la Lazio 1-0 grazie al gol di Alieu Fadera al 70’. Una partita tattica e decisa da un episodio: per gran parte della gara, il pallone gira a centrocampo senza grandi occasioni. La Lazio lascia il campo con la sensazione di aver controllato il gioco senza mai riuscire a concretizzare.
Primo tempo
Il primo tempo è stato caratterizzato da equilibrio. La Lazio ha provato a costruire dal basso, affidandosi agli esterni Zaccagni e Cancellieri, ma la difesa del Sassuolo ha chiuso ogni spazio con ordine e disciplina. Berardi e Laurienté hanno provato qualche accelerazione, ma senza impensierire realmente Provedel.
Tra gli episodi principali ci sono stati i cartellini: Vrancx, Rovella e Marušić ammoniti. Rovella ha inoltre avuto un problema fisico e ha lasciato il campo, sostituito da Cataldi. La Lazio ha reclamato un rigore per un presunto fallo su Dele-Bashiru, ma l’arbitro ha lasciato correre. Non ci sono state vere occasioni da gol, ma il ritmo è rimasto alto nei contrasti e nei movimenti di entrambe le squadre. Il primo tempo si chiude 0-0, con i tifosi che applaudono le chiusure difensive e qualche fischio per i falli tattici.
Secondo tempo
Al rientro dagli spogliatoi la Lazio prova ad alzare il ritmo e a spingere di più, ma fatica a rendersi pericolosa. Il Sassuolo resta compatto, pronto a ripartire e a sfruttare le palle inattive. Al 70’, sugli sviluppi di un corner, Muharemovic colpisce di testa e il pallone resta nell’area piccola. Fadera, posizionato nel punto giusto, devia di ginocchio in rete. La Lazio cerca di reagire e Mister Sarri inserisce Pedro e Dia per cercare di riequilibrare la partita, ma la Lazio fatica a trovare spazi. Negli ultimi minuti alcune occasioni nascono dai calci piazzati: Gila di testa manda alto sopra la traversa e Tavares calcia su punizione senza inquadrare la porta. Il finale è nervoso, con ammonizioni per Volpato e Matic per falli tattici. Dopo cinque minuti di recupero, il triplice fischio sancisce la vittoria del Sassuolo.
Considerazioni finali
Il Sassuolo ha vinto con lucidità e cinismo, sfruttando l’unica occasione concreta della partita. Difesa compatta, centrocampo ordinato e squadra concentrata: il gol di Fadera è arrivato nel momento giusto.
La Lazio, invece, nonostante il possesso palla, ha sfruttaro poco la parte offensiva. Castellanos è rimasto spesso isolato, Zaccagni non è riuscito a incidere, e il centrocampo non ha liberato gli spazi. L’infortunio di Rovella ha tolto un punto di riferimento importante, e gli ingressi dalla panchina non hanno cambiato molto.
In classifica, il Sassuolo guadagna fiducia e punti preziosi. La Lazio lascia il campo con rimpianti, consapevole di non aver concretizzato quanto costruito.
La partita conferma che nel calcio contano i dettagli negli ultimi metri: il possesso palla non basta se manca la precisione finale.