La Juventus vince il primo Derby della Mole stagionale grazie al goal di Locatelli all'85'. L'ex Sassuolo riceve bene e lascia partire un tiro imprendibile per Milinkovic-Savic. La squadra di Allegri controlla per tutta la gara e rischia poco, trovando il goal solo nel finale. Il Toro non riesce a spuntarla, mostrandosi inerme ma comunque in forma. Juventus che sale a quota 11, Toro fermo a 8.
Padroni di casa che scendono in campo con il 3-4-2-1. Davanti a Milinkovic-Savic, difesa a tre composta da Zima, Bremer e Rodriguez. Mandragora e Pobega in mediana, affiancati da Singo e Ola Aina. Sanabria lanciato dal 1' visto il KO di Belotti, alle sue spalle il tandem Lukic-Brekalo. Un 4-3-3 abbastanza fluido per gli ospiti, con Bernardeschi lanciato in avanti al fianco di Moise Kean e incaricato di fungere da cerniera tra centrocampo e attacco. Szczesny in porta, con De Ligt e Chiellini in difesa e Danilo e Sandro ai lati. In mediana, spazio a Locatelli con McKennie e Rabiot ai lati. Federico Chiesa completa ol terzetto offensivo dell'undici di Allegri.
Partita subito propositiva per la Juventus. Al secondo di gioco, Kean riceve da De Ligt e supera di forza Rodriguez e calcia male. La sfera scivola lontano dalla porta di Savic con il bianconero che avrebbe potuto servire Chiesa ben piazzato in area. Due minuti dopo altra chance clamorosa fallita dagli ospiti. Rabiot ruba palla a Pobega e corre, mettendola in mezzo per McKennie. L'americano prova a calciare di prima ma viene tratto in inganno da una leggera deviazione. La sfera termina alta praticamente da due passi. Il Torino non si conferma attento in difesa e la Juve continua ad affondare. All'ottavo, avanza tutto solo McKennie. Il 14 ospite si accentra e conclude da fuori, mancando di molto lo specchio della porta. Si vede il Toro un minuto dopo con Singo. L'esterno granata ruba palla e si accentra dalla destra ma tira davvero male.
Dopo una parentesi di pausa, gli uomini di Juric sfiorano il goal da calcio d'angolo. Al 22', infatti, Lukic svetta tutto solo di testa e manda di poco fuori lo specchio della porta protetta da Szczesny. Poche emozioni e tanto equilibrio nella fase finale di prima frazione. Al 35' ci prova Brekalo dalla distanza senza però successo. Buon momento Toro che due minuti ci prova ancora con Mandragora. Il tiro dell'ex bianconero viene sventato da una parata plastica di Szczesny. Guizzo Juve al 42': Chiesa riparte e serve Kean, bravissimo a incunearsi in mezzo e a mettere un pallone filtrante nell'area. La sfera arriva a Bernardeschi che, seppur stoppando male, riesce a servire Locatelli. Il tiro dell'ex Sassuolo trova la deviazione di un difensore. Non succede altro fino al duplice fischio del signor Valeri.
Secondo tempo che riprende con una scelta davvero ardita di Allegri: fuori Kean per Cuadrado. Juventus che cambia volto con il colombiano proiettandosi in avanti. Al 53' cross teso in mezzo e inserimento perfetto di Alex Sandro. Il brasiliano colpisce di testa ma trova la risposta miracolosa di Milinkovic-Savic. Due minuti dopo tiro da fuori di Cuadrado, il portiere di casa blocca in tuffo. Il Torino, al contrario, non riesce a sfondare. La Juventus invece ci prova senza successo. Al 69' buona azione bianconera: la sfera arriva a McKennie che, da posizione relativamente favorevole, la mette in mezzo invece di tirare. Passano sessanta secondi e ci prova Locatelli, il cui tiro è impreciso. Juventus davvero fumosa quando si avvicina dalle parti di Milinkovic-Savic.
La Juventus sembra averne di più. All'80', infatti, i bianconeri sfiorano la rete. Rabiot si incunea bene in area e mette in mezzo, la sfera non arriva però a nessuno e viene deviata ottimamente da Ansaldi. Alla fine, come nella boxe, ai punti sono gli ospiti a vincere. All'86', infatti, la Juventus passa in avanti con Locatelli, al suo secondo goal consecutivo. L'ex Sassuolo riceve da Chiesa e lascia partire un tiro come se giocasse a biliardo. La sfera tocca il palo sinistro della porta protetta da Savic e si insacca in rete. La fase finale è a tinte bianconere. Entrato in campo, Kulusevski crea scompiglio e al 90' lascia partire una conclusione deviata solo dal palo. C'è tempo anche per uno spezzone di gara di Kaio Jorge. La gara finisce così. Migliore in campo per i padroni di casa, Singo. Per gli ospiti in evidenza Cuadrado.