Una Juventus macchinosa pareggia 1-1 in casa di una Fiorentina davvero ben messa in campo da mister Iachini. Dopo un primo tempo davvero negativo e concluso sotto a causa di un rigore in lob di Vlahovic, i bianconeri si destano nella ripresa, pareggiando subito con Morata. Dopo l'1-1, né l'una né l'altra squadra creano occasioni nettissime. Sul finale di gara si registra infatti qualche timida idea di un Ronaldo lontano parente dal calciatore ammirato fino ad ora. Fiorentina che sale a quota 34, Juventus che sale a 66 e vede complicarsi il cammino verso la Champions League.
Padroni di casa che scendono in campo con il 3-5-2. Davanti a Dragowski, difesa a tre composta da Milenkovic, Pezzella e Caceres. Pulgar in mediana, affiancato dalle mezzali Amrabat e Castrovilli. Venuti e Igor sulle fasce, in avanti spazio a Vlahovic e Ribery. Un sorprendente 3-4-1-2 per gli ospiti, modulo scelto anche per l'assenza causa infortunio del grande ex Federico Chiesa. Pirlo schiera Dybala al fianco di Cristiano Ronaldo e con Ramsey piazzato nel suo naturale ruolo di trequartista. Szczesny in porta, protetto dal terzetto dei centrali formato da De Ligt, Bonucci e Chiellini. Bentancur e Rabiot in mediata, con Cuadrado e Alex Sandro scelti come fluidificanti di fascia.
Fase di studio nei primi minuti che vede la Juventus gestire il pallone e la Fiorentina attendere compatta. I viola si chiudono bene e costringono i bianconeri a lanci lunghi facilmente disinnescati dai centrali viola. Al sesto ruba palla Ramsey, che sterza e serve Cuadrado con il tacco. Il cross basso del colombiano trova pronto Dragowski in presa bassa. Quattro minuti dopo punizione da buona posizione per i padroni di casa: Pulgar mette in mezzo ma trova la deviazione di testa di Bentancur. Molto chiusi, i viola sanno ripartire in contropiede quando possono. Al dodicesimo infatti, grazie a un pallone perso da CR7, la Fiorentina riparte con Ribery, bravo a servire Vlahovic. Szczesny esce benissimo ed evita praticamente il 17 goal del serbo in questa stagione. Al quarto d'ora, un pallone vagante in area bianconera viene tolta di tacco da Alex Sandro. E' il miglior momento per la Fiorentina che, al diciottesimo, sfiora il goal con una bella conclusione di Milenkovic da fuori area. Szczesny mette bene in corner. Sugli sviluppi del corner, Venuti calcia fuori di controbalzo. Juventus in difficoltà.
Attacca la Fiorentina al ventunesimo: il tiro di Pulgar quasi beffa Szczesny a causa di una deviazione decisiva di Bonucci. La sfera sbatte sul palo e finisce tra le braccia del portiere polacco. La Juventus non riesce ad uscire e la Fiorentina preme ancora quattro minuti dopo, quando un pallone lasciato vagante da Szczesny quasi consente a Vlahovic di battere a rete. Il goal di casa è nell'aria e si concretizza al 28'. Sugli sviluppi di un cross di Caceres, il pallone capitola sulla spalla di Rabiot e Massa, dopo il consulto al VAR, assegna il penalty. Freddissimo, Vlahovic beffa Szczesny con un cucchiaio e porta meritatamente in vantaggio i suoi. Juventus non pervenuta. Prima della fine del primo tempo, i bianconeri creano una bellissima azione che non porta però al goal. Allungandosi in velocità, gli ospiti arrivano dalle parti di Dragowski. Dybala serve un lob per Ramsey che, a tu per tu con il portiere polacco, manda di poco fuori. Il primo tempo si conclude con un colpo di testa di Milenkovic fuori lo specchio della porta.
Secondo tempo che comincia con una Juventus ridisegnata: dal 3-5-2 si passa al 4-4-2 grazie agli ingressi di Morata e Kulusevski al posto di Bonucci e Dybala. Per la Fiorentina, invece, entra Martinez Quarta al posto di Venuti. Nemmeno il tempo di sistemarsi in campo ed ecco la rete del 9 bianconero. Partendo sul filo del fuorigioco, lo spagnolo lascia partire un tiro-cross che beffa un Dragowski non attentissimo. La Juventus sembra avere una marcia in più e comincia la ripresa pressando forte e cercando con voglia il raddoppio. Al 53' punizione insidiosa di Pulgar che finisce in corner dopo una deviazione da parte della barriera. Cinque minuti dopo si mette invece in proprio Cristiano Ronaldo che, dopo una buona accelerazione, tenta un tiro a giro poco pungente. All'ora di gioco altra grande chance per la Juventus: Cuadrado mette in mezzo un cross pericolosissimo da calcio di punizione, Dragowski esce male e Chiellini la mette in mezzo invece di tentare la battuta a rete. Il centrale era comunque abbastanza defilato.
Passa un minuto e ancora Cuadrado innesca le azioni offensive bianconere. Il colombiano entra in area e serve Kulusevski, il cui tiro non è pericoloso. Nella zona centrale della seconda frazione è la Juventus a fare la gara. Al 64', Cristiano Ronaldo tira due volte trovando sempre la risposta di una difesa viola piazzata benissimo. La gara si assesta sui binari dell'equilibrio fino nella sua fase conclusiva. Al 75' bella progressione di Chiellini, che serve Ronaldo. Il cross del portoghese è però poco preciso e si spegne sul fondo. Due minuti dopo. Bentancur ruba palla e scappa a destra, servendo poi Kulusevski. Lo svedese commette però fallo al momento di sterzare e vanifica una bella idea del compagno uruguayano. Squadre lunghissime nei minuti finali. All'80' sono tanti infatti i capovolgimenti di fronte. La Fiorentina prova con Castrovilli, deviato da Bentancur. Tre minuti dopo, sugli sviluppi del corner, cross di Kulusevski e stacco di Ronaldo che manca il pallone a Dragowski praticamente battuto. Nel finale, la Juve ci prova senza successo. La sfida finisce 1-1. Migliore in campo per i padroni di casa, Vlahovic. Per gli ospiti in evidenza Bentancur.