Pazza gara in questo gelido sabato di Serie A: Bologna batte Crotone 2-3. Avanti di due reti all'intervallo, i bolognesi riescono addirittura a rimontare tre reti. Messias e Simy illudono, Soumaoro e Schouten fanno 2-2. Nel finale, Skov Olsen cala il tris. Tre goal dalla panchina per il Bologna, che sale a quota 31, Crotone fermo a 15.
Padroni di casa che scendono in campo con il 3-4-3. Davanti a Cordaz, difesa a tre composta da Djidji, Golemic e Cuomo. Benali e Petriccione in mediana, affiancati da Pedro Pereira e Molina. Simy al centro del tridente, affiancato dagli esterni Messias e Di Carmine. Consueto 4-2-3-1, invece, per gli ospiti, che si affidano a Palacio in avanti. Orsolini e Barrow dietro la prima punta assieme al trequartista Soriano, Dominguez e Svanberg in mediana. Skorupski in porta, protetto dai centrali Soumaoro e Danilo e dai terzini Tomyasu e Dijks.
Primo tempo abbastanza equilibrato. Le due formazioni ci provano senza però essere troppo pericolosi. Al quinto, prima occasione per il Bologna: Barrow conclude non trovando però impreparato Cordaz. Tre minuti dopo bel cross dell'ex Atalanta, Palacio impegna il portiere avversario in una bella parata. Con il passare dei minuti, però, il Crotone prende le misure e comincia a macinare gioco. Al sedicesimo bel colpo di testa di Molina da corner, la conclusione non preoccupa però Skorupski. Tre minuti dopo, invece, Messias si incunea in area e mette in mezzo, Simy non riesce a deviare in porta con precisione. E' il miglior momento del Crotone che nella seconda fase del primo tempo passa in vantaggio grazie a Messias.
Al 33', il fantasista di casa batte una innocua punizione che, lenta ma fatale, beffa tutti. Il Bologna non ci sta e prova a pareggiarla, ma il Crotone è davvero bravo a tenere il risultato. Anzi, i calabresi riescono addirittura a segnare la seconda rete. Al 39', Soumaoro frana infatti su Simy e invita l'attaccante dal dischetto. Il bomber nigeriano, freddissimo, batte uno Skorupski bravo comunque a intuire ma non a respingere. Il primo tempo si conclude senza ulteriori emozioni: l'unico a provarci è Barrow dalla distanza che non preoccupa però Cordaz.
Secondo tempo che comincia con qualche cambio e anche una scaramuccia tra Cordaz e Palacio dopo un intervento pulito ma aggressivo del portiere sul treza. I ritmi di gioco sono comunque abbastanza alti, come confermano le azioni ambo le parti: al 54' bel tiro di Dominguez di poco fuori, un minuto dopo ci prova Messias che costringe Skorupski a mettere in corner. Con il passare dei minuti, il Bologna comincia a prendere campo. All'ora di gioco bel suggerimento di Schouten per Palacio, l'argentino non riesce però a battere Cordaz. L'occasione mancata è solo però il preludio al 2-1 felsineo: al 63', infatti, Palacio vince una serie di rimpalli e mette in mezzo per Soumaoro. Il difensore segna il più facile dei goal e mantiene i suoi a galla. Al 66', invece, Schouten ci prova senza successo.
Il Bologna ci prova e ha "garra": i cambi di Mihajlovic fungono infatti da linfa vitale per i felsinei. Questo atteggiamento porta gli ospiti a pareggiare e proprio grazie al pimpante Schouten. L'olandese, al 70', lascia partire infatti un bolide imprendibile per un Cordaz immobile. Goal davvero bello per il Bologna, favorito anche dall'assist di Barrow. Sette minuti dopo si riscuote il Crotone: sugli sviluppi di un'azione confusa, Messias conclude al volo in area ma trova la miracolosa risposta di Skorupski. Capovolgimento di fronte e al 78' ci prova Sansone ma Cordaz dice di no. La gara si riserva però moltissime altre emozioni e, su tutte, il tris del Bologna raggiunto grazie al terzo calciatore entrato in corsa. All'84', azione bellissima dei felsinei, Palacio tira e Skov Olsen ribadisce in rete. Rimonta completata per il pazzo Bologna. Nel finale, goal annullato a Riviere per offside. Finisce 2-3 per il Bologna.