Accade tutto nella ripresa dopo un primo tempo piuttosto scialbo. La seconda frazione di gioco si apre con Petagna che sigla il vantaggio su calcio di rigore, ma la Spal viene raggiunta dal Genoa subito due minuti più tardi con il colpo di testa di Sturaro. Le due squadre non si fanno male e rimangono entrambe ferme nella zona retrocessione.

Schiera un 4-3-2-1 a sorpresa Leonardo Semplici con Berisha tra i pali difeso da Sala, Vicari, Felipe e Reca. Sulla mediana trovano spazio Missiroli, Valdifiori e Kurtic mentre Strefezza e Di Francesco, più avanzati sulla trequarti, si posizionano alle spalle di Petagna. Risponde con il medesimo modulo Thiago Motta con Radu in porta e la retroguardia composta da Ghiglione, Romero, Zapata e Criscito. A centrocampo il terzetto è formato da Lerager, Radovanovic e Sturaro con l'unica punta Pinamonti supportata dai trequartisti Agudelo e Cassata.

Il primo brivido della gara lo crea la Spal subito al 5' con Strefezza che calciando trova Di Francesco, il quale devia involontariamente, ma per poco la sfera non termina in porta. I padroni di casa cercano spesso l'azione offensiva mentre il Genoa è più attendista e cerca di ragionare con il possesso palla rimanendo con un baricentro piuttosto basso. Alla mezz'ora esatta Radu è chiamato per la prima volta in causa e compie un grandissimo intervento sul bolide dalla distanza di Sala. La risposta dei liguri non tarda ad arrivare e al 36' Lerager sceglie benissimo il tempo e stacca di testa su un cross di Ghiglione, ma in tuffo Berisha respinge facendosi trovare pronto. Poco prima dell'intervallo gli emiliani vanno ad un passo dal vantaggio. Su una punizione di Felipe il portiere ospite respinge incerto, Reca si avventa sulla ribattuta, ma lo stesso Radu è miracoloso sul tap-in ravvicinato del polacco.

Comincia bene la ripresa la Spal che al 55' sigla il vantaggio con Petagna che segna un calcio di rigore ravvisato per un fallo ingenuo e solare di Criscito su Missiroli. Risponde, però, immediatamente il Genoa che trova il pareggio due minuti più tardi con Sturaro che di testa concretizza al meglio un assist del solito Ghiglione. Le due compagini si affrontano maggiormente a viso aperto e le occasioni cominciano a fioccare. Al 64' Favilli sfiora la rete di testa su cross di Agudelo mentre al 68' Petagna ha un'occasione monumentale, ma non riesce ad impattare nel migliore dei modi un suggerimento di Valoti. L'undici di Thiago Motta continua a sciorinare chance da gol. Al 77' una bella percussione del giovanissimo Cleonise termina con una conclusione di pochissimo a lato e poco dopo ci prova Agudelo, ma anche qua la sfera termina fuori non di molto. È l'ultima occasione della gara, Spal e Genoa si dividono la posta in palio.