Il Milan fatica, ma vince. A permettere ai rossoneri di conquistare i tre punti ci pensa Suso che, da subentrato, realizza perfettamente una punizione dal limite dell'area. Prima vittoria da quando c'è Pioli in panchina, ottenuta contro una Spal in difficoltà a creare un'azione offensiva degna di nota.
Cambia molto Stefano Pioli, ma si affida comunque al 4-3-3 con Donnarumma in porta protetto da Duarte, Musacchio, Romagnoli ed Hernandez. Sulla mediana Bennacer agisce da regista al fianco di Paquetá e Kessié. In attacco torna Piatek che completa il tridente con Castillejo e Calhanoglu. Risponde affidandosi al solito 3-5-2 Leonardo Semplici con Berisha tra i pali e il terzetto difensivo composto da Cionek, Vicari e Tomovic. A centrocampo Strefezza e Reca operano da fluidificanti sulle fasce con Kurtic, Missiroli e Murgia centrali. Davanti spazio al tandem Floccari-Petagna.
Prime battute di gara caratterizzate dall'aggressività della Spal e una fase di organizzazione del Milan. I rossoneri, però, sanno che non possono più sbagliare e spingono immediatamente. Al 3' ci prova Paquetá di prima intenzione con il destro, ma Berisha non si fa sorprendere. Al 13' arriva la chance più grande per i padroni di casa della prima frazione di gioco. Dalla sinistra arriva un cross di Theo Hernandez sul quale interviene Piatek, ma il polacco impatta male e sulla sfera vagante arriva Castillejo che da posizione ravvicinata calcia sulla traversa. Gli emiliani faticano a creare azioni e la loro unica occasione arriva in seguito ad un errore di Romagnoli che favorisce Petagna, quest'ultimo calcia col destro, ma Donnarumma blocca facilmente.
In avvio di ripresa la Spal cerca prevalentemente di difendersi. Al 55' il Milan effettua il primo squillo. Piatek recupera un grandissimo pallone a centrocampo e serve Calhanoglu, il turco calcia subito trovando una deviazione, ma poteva servire il polacco completamente libero a centro area. Al 63' i rossoneri passano in vantaggio con Suso che scaglia sotto al sette una punizione dal limite dell'area, ravvisata per una trattenuta di Vicari su Piatek. Il Milan gestisce il vantaggio con attenzione, ma non disdegna la ricerca del raddoppio. Al 79' Paquetá riceve da Calhanoglu e conclude, ma Berisha compie un vero e proprio miracolo. La Spal spinge e all'86' sfiora il pareggio con Kurtic che sceglie il tempo perfettamente su una punizione di Murgia, ma il tentativo di testa dello sloveno termina alto di pochissimo. Gli emiliani non riescono più a costituire un pericolo, mentre i rossoneri amministrano il vantaggio e ritornano a conquistare i tre punti.