La Juventus batte il Genoa soffrendo e risponde all'Inter in maniera decisa e importante. Il Grifone gioca una partita di cuore, eroica e non riesce a portare a casa un pareggio che poteva essere giusto. Il Sarrismo è una filosofia, ma il tempo passa e questa squadra non sembra adatta a capirlo. Juventus senza Higuain e Pjanic, fiducia a Betancur e Bernardeschi. Nel Genoa Kouamè e Pandev con Pinamonti trequartista inedito.

CRONACA DELLA PARTITA

Un primo tempo che regala squadre abbastanza bloccate e poco sicure di attaccare e la prima occasione arriva al 12' con Pinamonti che riceve palla da Ghiglione e Buffon para la conclusione debole. Al 16' Dybala stoppa con il petto e calcia dal limite, ma vola Radu e palla sopra la traversa. Al 18' la Joyaserpentina sul centro destra e palla calciata in curva. Al 24' ci prova Zapata sulla punizione di Schone, ma palla di testa alta. Al 31' Pandev riceve la percussione di Ghiglione a destra, ma destro pessimo. Al 32' ronaldo destro secco e Radu blocca. Dybala pericoloso al 34' slalom tra tre del Genoa e Radu compie una parata di gran riflesso. Gol della Juve che arriva al 36': Betancur calcia un angolo perfetto e  trova la testa di Bonucci che insacca. Il Genoa pareggia lla prima vera occasione al 40' con Kouamè e un pallonetto che beffa Gigi Buffon, ma la difesa della Juve pessima e mal messa. Nella ripresa il genoa ci crede e Kouamè al 48' non inquadra di poco la porta. Al 51' rosso per Cassata per somma di ammonizioni e, per la cronaca, il fallo c'era e cartellino che sembra eccessivo. Al 59' Dybala viene lanciato da Cristiano, ma Radu para aiutato da Bernardeschi che la smorza. Al 60' Ronaldo destro dal limite, ma palla in angolo. Al 63' Betancur conclude di destr radente, chiude la difesa del Grifone. Doppia occasione per Dybala che si fa respingere la prima dalla difesa, la seconda riflesso pazzesco di Radu. Al 71' Bernardeschi mancino, istinto felino di radu.Al 72' palla di Ronaldo di testa e Radu salva con mezzo pallone in porta, ma non era gol perchè non aveva superato la linea tutto il pallone, come da regolamento. Al 74' CR7 viene servito da Dybala, ma porta spalancata riesce a sbagliare. La Juve pressa e il Genoa bada solo a difendere: espulso Rabiot per secondo giallo, all'85' Pinamonti sbaglia un gol fatto per un errore di Rugani. Al 92' fuorigio e gol annullato a CR7 per un offeside netto, ma molto simile a quello del pari convalidato dell'Inter a Milano contro il Parma e farà discutere un po tanto. Juve che al 94' trova un calcio di rigore per fallo netto su Ronaldo e lo stesso portoghese lo trasforma e da i tre punti alla sua squadra, con Radu che aveva intuito. Una Juve troppo leziosa, poco concreta in avanti e troppo individualista in alcuni dei suoi uomini. Il Genoa gioca una partita di cuore: la cura Thiago Motta sembra dia frutti inattesi, una squadra che è apparsa viva e sveglia e che h agiocato davvero a viso aperto.