Profonda crisi: la sconfitta di ieri sera contro la Fiorentina ha fatto sprofondare tutto il mondo Milan in uno sconforto totale. I rossoneri di Marco Giampaolo stanno deludendo fortemente le aspettative, difatti, anche contro i viola, si è vista una squadra povera di idee e di spirito di gruppo.
Le colpe vanno equamente divise: Marco Giampaolo preso in estate per le sua concezione di calcio spettacolare, sta fallendo e si è mostrato completamente in confusione in molte gare. L'ex tecnico della Sampdoria ha già collezionato 4 sconfitte nelle prime 6 gare di campionato, contro Udinese (0-1), Inter (0-2), Torino (1-2) e Fiorentina (1-3), di cui le ultime 3 consecutive. Le uniche due vittorie sono state risicate contro l'Hellas Verona ed il Brescia. Anche i giocatori non sono esenti da colpe: ieri sera sono entrati in campo molli, tranne Rafael Leao l'unico a salvarsi. Infine la società non è riuscito a dare calciatori adatti per il gioco di Giampaolo.
L’esonero sembra già essere solo questione di tempo? Dalle parole di Maldini non sembra assolutamente così, ma la dirigenza sta sondando diversi allenatori ovvero dai ritorni di Massimiliano Allegri o Gennaro Gattuso o fino ad Andriy Shevchenko. La partita decisiva per le sorti di Giampaolo sarà sicuramente quella di sabato sera contro il Genoa per approfittare della sosta. Il campionato del Milan al momento è a ritmo retrocessione, un punto a partita di media.