Sperava di chiudere il discorso salvezza battendo il Frosinone l'Udinese, ma la vittoria dell'Empoli a Marassi contro la Sampdoria fa sì che dietro tutti i giochi siano aperti, con coinvolto ora ufficialmente anche il Genoa. Tre squadre in due punti, con i bianconeri che hanno però contro entrambe il vantaggio negli scontri diretti. La banda di Tudor vorrebbe mettersi una volta per tutte alle spalle la conferma della permanenza in Serie A. Alla penultima giornata arriva però al Friuli (Dacia Arena) la SPAL di Leonardo Semplici, capace di battere la Roma, la Juventus e rifilare due poker, uno al Chievo e uno all'Empoli. I ferraresi ormai sono aritmeticamente salvi, ma la fame di punti non sembra essersi spenta, come dimostrato anche dalla prestazione fornita contro il Napoli. Le zebrette dunque dovranno continuare a dare più del 100% come fatto con Atalanta, Inter e Frosinone, altrimenti l'inciampo che può compromettere tutto può arrivare da un momento all'altro. In caso invece di successo e contemporanea non vittoria dell'Empoli con il Torino allora i friulani potrebbero festeggiare la salvezza già oggi.

Le ultime

“La SPAL gioca da tanti anni con lo stesso allenatore, fanno un ottimo 3-5-2, dopo tutti questi risultati positivi spero magari siano un po' appagati, ma noi come sempre dobbiamo scendere in campo carichi a mille, come fosse l'Inter, la Juve o il Napoli, non ho giocatori stupidi, sanno l'importanza della partita e i senatori dovranno trascinare i più giovani”. Tudor in conferenza stampa non si nasconde e sottolinea fin da subito l'importanza del match odierno. Non sono previste novità di formazione, con gli acciaccati (come Opoku e Fofana) che restano fuori dalla lista dei convocati insieme ai lungodegeneti Barak, Behrami e Ingelsson. Sarà dunque confermato l'undici vittorioso a Frosinone. D'Alessandro ha avuto qualche piccolo problema in settimana, ma nulla di serio e l'ex Atalanta sarà regolarmente presente.

"Non ci mancano gli stimoli, vogliamo fare più punti possibili. Siamo consapevoli che non sarà facile. Ci attende una partita difficile, l’Udinese si gioca tanto ma non fa differenza chi avremo davanti: vogliamo pensare solo a noi stessi". Semplici fa finta di nulla e spinge i suoi a fornire la solita prestazione, anche se di obiettivi veri in palio non ce ne sono più. A differenza del collega croato il tecnico spallino ha qualche problema di formazione. Missiroli e Felipe non saranno disponibili, Jankovic invece, che ha giocato nell'ultima giornata, non è ancora pronto per partire dal primo minuto. Recuperato invece Kurtic che dunque partirà da subito titolare.

I convocati

Udinese

Portieri: Musso, Nicolas, Perisan

Difensori: De Maio, Ekong, Nuytinck, Samir, Stryger, Ter Avest, Wilmot, Zeegelaar

Centrocampisti: Badu, D’Alessandro, De Paul, Hallfredsson, Mandragora, Micin, Sandro

Attaccanti: Lasagna, Okaka, Pussetto, Teodorczyk

SPAL

Portieri: Fulignati, Gomis, Poluzzi, Viviano.

Difensori: Bonifazi, Cionek, Regini, Simic, Vicari.

Centrocampisti: Costa, Dickmann, Fares, Kurtic, Lazzari, Murgia, Schiattarella, Valdifiori, Valoti.

Attaccanti: Antenucci, Floccari, Jankovic, Paloschi, Petagna.

Probabili formazioni

Udinese (3-5-2) - Musso; De Maio, Ekong, Samir; Larsen, Mandragora, Sandro, De Paul, D'Alessandro; Okaka, Lasagna. All. Tudor

SPAL (3-5-2) - Viviano; Bonifazi, Vicari, Felipe; Lazzari, Murgia, Schiattarella, Kurtic, Fares; Petagna, Floccari.  All. Semplici