La reazione che tutti si aspettavano c'è stata, ora serve l'ultima spinta che può definitivamente chiudere il discorso Champions. Inter-Atalanta vale per i ragazzi di Spalletti praticamente mezzo piazzamento nella prossima coppa dalle grandi orecchie: con i tre punti si allungherebbe definitivamente sul Milan, mandandolo a -7, e soprattutto sul quinto posto che andrebbe lontano di otto lunghezze. Un quinto posto attualmente occupato dall'Atalanta che però domani vuole fare il colpaccio e sognare in grande: il 4-1 al Bologna di giovedì è stato una grande dimostrazione di come la Dea possa puntare al quarto posto che è lontano solo un punto. La parola la darà il campo questa sera alle 18 dove tornerà a vedersi dal 1' a San Siro Mauro Icardi, mentre dall'altra parte sarà assente il bomber atalantino Duvan Zapata, squalificato dopo l'ammonizione arrivata nel turno infrasettimanale.

Qui Inter

Il 4-0 di Marassi contro il Genoa è stata una delle migliori uscite stagionali per l'Inter che vuole provare a ripetere tutto ciò contro un avversario di livello più alto e che all'andata aveva schiaffeggiato i ragazzi di Spalletti proprio con quattro gol. In occasione di quella partita segnò per l'Inter Icardi su calcio di rigore come contro il Genoa, partita nella quale è tornato in campo dopo più di 50 giorni. Ora è giunto il momento anche di tornare sul prato verde di San Siro dove però l'accoglienza rischia di essere molto negativa: la Curva ieri ha ribadito la sua posizione nei confronti dell'ex capitano, cercando però di sottolineare il fatto che non verrà preso di mira per tutti i 90' ma verranno prestate attenzioni soprattutto alla prestazioni in campo degli altri dieci.

Tra gli altri dieci non figureranno ancora De Vrij e Lautaro Martinez che sono in fase di recupero e verranno molto probabilmente convocati per il match di Domenica con il Frosinone. Per quanto riguarda il resto della formazione Spalletti non dovrebbe cambiare praticamente nulla rispetto alla trasferta di Genova: davanti ad Handanovic prenderanno posto come centrali Skriniar e Miranda, mentre gli esterni saranno D'Ambrosio e Asamoah; in mezzo confermato dopo la doppietta Gagliardini, che oggi compie 25 anni, e Brozovic mentre più avanzato resta titolare Nainggolan; sulla trequarti anche Politano e Perisic, invece davanti ci sarà appunto Mauro Icardi.

Qui Atalanta

In casa Atalanta l'euforia per il sogno Champions è tanta. Gasperini però in conferenza stampa ha cercato di tenere tutti con i piedi per terra: "Un mese fa si pensava che la Coppa Italia sarebbe stata la strada più breve per arrivare in Europa, nel frattempo forse le cose sono cambiate. Meglio guardare chi sta davanti o dietro? Pensiamo al presente, impossibile fare tabelle. Giochiamo una gara alla volta, saranno tutte decisive". Sarà importante quella di domani ma anche le prossime: l'Atalanta ha ancora diverse partite complicate da affrontare prima della chiusura del campionato, tra cui quella contro la Lazio del prossimo 5 maggio che potrebbe essere il vero crocevia per la corsa alla Champions League, senza dimenticare anche le sfide a Napoli e Juventus, entrambe lontane dall'Atleti Azzurri d'Italia.

Come detto non potrà essere della partita Duvan Zapata per squalifica, ma a restare fuori dagli undici sarà anche Toloi, fermato da un problema alla caviglia. Il 3-4-1-2 vedrà dunque una difesa composta da Mancini, Djimsiti e Masiello che giocheranno davanti a Gollini, con Hateboer e Gosens sulle fasce di centrocampo mentre De Roon e Freuler agiranno centralmente davanti alla linea difensiva. L'attacco vedrà il Papu Gomez trequartista alle spalle della coppia formata da Ilicic e Pasalic: entrambi non sono dei veri e propri attaccanti ma il Gasp potrebbe scegliere loro due, lasciando in panchina Barrow.

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