Alla vigilia della delicata trasferta contro la Sampdoria, Gennaro Gattuso ha parlato in conferenza stampa per presentare la partita. Andiamo a sentire le sue parole!
SAMPDORIA - "Dobbiamo avere la consapevolezza di andare a giocare contro una squadra che ci ha già messo in difficoltà quest'anno. Davanti ha giocatori incredibili, dietro prende pochi gol ed è allenata da un grande tecnico. Servirà una grande partita".
TRASFERTA - "Voglio vedere il solito Milan che non fa regali. Dobbiamo tornare ad essere la squadra che si è vista negli ultimi mesi, meno bella, ma che non soffre gli avversari".
IL DERBY - "Ho sbagliato io nel derby a pressare alti, l'ho preparata così, volevamo attaccarli più alti. La squadra era scollata. L'errore è stato mio, l'importante è capire dove abbiamo sbagliato".
LA SETTIMANA - "Abbiamo lavorato bene in questa settimane, c'era grande amarezza dopo il derby ma ci siamo allenati bene".
I NAZIONALI - "Fa bene segnare in nazionale, però poi bisogna calarsi subito nella nostra realtà. Giocare in nazionale è diverso che nel club. Ora testa a quello che dobbiamo fare con il Milan".
KESSIE - "Ho avuto un confronto con lui, era in programma per oggi. Ero molto deluso, mi sono chiarito con tutti e due, la società si è comportata benissimo. Io non sono arrabbiato con Franck, in me c'era grande delusione ma ora è tutto passato. Dobbiamo pensare solo a questo finale di stagione e pensare ad una partita alla volta".
IL FUTURO DI GATTUSO - "Il mio futuro lo saprete tra due mesi. Il mio futuro non è la priorità, non penso al mio contratto, ma solo a raggiungere il nostro obiettivo. A fine campionato vi dirò cosa penso".
IL GRUPPO - "Se oggi siamo quarti, nei momenti di difficoltà questa squadra è stata brava a rimanere unita e a rispettarsi con grande serietà. Questa è stata la nostra forza".