Siamo solo a fine marzo ma per i verdetti che può emettere la prossima giornata di Serie A sembra di essere quasi giunti al traguardo della stagione. Sì, perché con gli incroci che andranno in scena tra sabato e domenica le novità e sorpassi in classifica potrebbero essere diversi ma, forse, non del tutto definitivi. La ventinovesima giornata di campionato mette infatti di fronte, in ordine cronologico, Sampdoria e Milan (anticipo del sabato alle 20.30), Roma e Napoli (domenica pomeriggio alle 15) e infine Inter e Lazio (posticipo delle 20.30): faccia a faccia praticamente tutte le contendenti ad un posto in Champions League, tranne per il Milan che è comunque impegnato in una trasferta difficilissima contro la Sampdoria. È quindi da qui che passa un piazzamento nella prossima massima competizione europea: ai nastri di partenza di questo rush finale partono davanti Spalletti e Gattuso ma occhio a Ranieri e Inzaghi che provano a reinserirsi.

La prossima giornata

Il primo colpo a batterlo sarà quindi il Milan di Gattuso che si sposta a Marassi per giocare l'anticipo di giornata. Sulla carta è forse l'impegno leggermente meno complicato ma attenzione al fattore Giampaolo e, soprattutto, a quello psicologico: il tecnico della Samp in Coppa Italia è uscito sconfitto contro i rossoneri solo ai supplementari e dopodomani potrebbe subito partire all'attacco, cercando di sfruttare una situazione difficile in casa Milan caratterizzata dalla sconfitta nel derby e dai nervi tesi dopo la questione Biglia-Kessié. La vittoria per il Diavolo sarebbe quindi fondamentale, non solo per far tornare il sorriso, ma soprattutto per mettere pressione all'Inter, chiamata lei stessa ad un test molto delicato.

I ragazzi di Spalletti saranno infatti gli ultimi a scendere in campo domenica alle 20.30, quando a San Siro arriverà la Lazio. La sfida ai biancocelesti potrebbe diventare quindi un vero e proprio match point per i nerazzurri che vincendo staccherebbero la squadra di Inzaghi (che però ha una gara da recuperare) e metterebbe un importante distacco fra sé e il quinto posto: tutto ciò dipende anche dal risultato dell'altro big match tra Roma e Napoli, che potrebbe fornire proprio l'assist definitivo all'Inter che al termine di questa giornata di campionato potrebbe ritrovarsi in una comfort zone dopo un periodo veramente molto travagliato.

Cade quindi in mezzo alle due partite delle milanesi la sfida della Roma di Ranieri al Napoli di Ancelotti. Qui il discorso è leggermente diverso: il Napoli si trova in una situazione in cui la Juve davanti è diventata quasi imprendibile, mentre dietro l'Inter dista ben sette lunghezze. La partita con i giallorossi potrebbe quindi non spostare più di tanto in casa azzurra, tranne che per i tifosi che chiedono ai propri ragazzi il successo in una delle partite più sentite della stagione, dopo quella contro la Juve. Dall'altra parte della medaglia c'è poi la Roma che non è uscita dalle sabbie mobili con l'arrivo di Ranieri ma la partita contro il Napoli potrebbe far svoltare pagina e, soprattutto, riaprire i discorsi per un posto in Champions che al momento appaiono difficili: portando a casa i tre punti, il terzo e il quarto posto si riavvicinerebbero molto.

Il calendario fino alla fine

È molto importante questo turno ma non bisogna dimenticare che poi di partite da giocare ce ne saranno ancora nove. Sulla carte di vere e proprie favorite non ce ne sono, dato che di scontri diretti e di partite ostiche ce ne sono ancora un po' per tutti: l'Inter deve segnare con la matita rossa il match in casa con l'Atalanta di domenica prossima, quelli contro la Roma e la Juve in fila e quello con il Napoli in trasferta alla penultima; il Milan invece rischia di non avere partite semplici, dato che gli unici scontri da coefficiente più basso sono quelli contro Udinese, Bologna e Frosinone, mentre ci sono da affrontare in ordine Juventus, Lazio, Parma, Torino, Fiorentina e all'ultima la Spal, probabilmente ancora in lotta per la salvezza; la Roma ha anche lei un livello di difficoltà del calendario molto alto, con il solo Cagliari che rischia di essere molto abbordabile tra Fiorentina, Samp, Udinese, Inter, Genoa, Juve, Sassuolo e Parma; la Lazio invece ha anche una partita da recuperare contro l'Udinese e, forse, vanta il minor numero di sfide insidiose: l'occhio casca al Milan alla 32^, a Samp e Atalanta alla 34^ e 35^ e infine al Torino in trasferta all'ultima.