Il Sassuolo arriva nel momento peggiore, per la Juventus di Massimiliano Allegri. Reduce dal pari contro il Parma e dall'eliminazione subita dall'Atalanta, la corazzata bianconera deve tornare al successo. Lo stato di forma del Napoli non tranquillizza e fra due settimane ci saranno gli ottavi di finale di questa Champions League contro l'Atletico Madrid. Non che la Juventus soffra di chissà quale malanno, sia chiaro, ma vincere contro il Sassuolo consentirebbe ai bianconeri di rasserenarsi e scacciare le nuvole all'orizzonte. Chi dovrà guidare la barca sarà ancora una volta Massimiliano Allegri. Il tecnico bianconero, che da sempre divide i tifosi, sta vivendo un altro momento delicato a causa di qualche infortunio e qualche passo falso di troppo.
Una fase difficile ma da superare con la solita grinta che da ormai otto anni caratterizza l'ambiente bianconero. Contro il Sassuolo, la Juventus dovrà dare prova di forza vista la pericolosità degli avversari. I neroverdi sono noti per il loro trasformismo tattico e, grazie a De Zerbi, sono riusciti a ritrovare quell'assetto perduto la scorsa stagione. La Juventus dovrebbe comunque presentarsi alla sfida di domenica con il 4-3-3 e con pochi dubbi di formazione. La difesa è praticamente definita. Davanti a Szczesny agiranno Rugani e Caceres, chiamati a una prova diversa da quella vista contro il Parma. Ai loro lati ci saranno Joao Cancelo e Alex Sandro. Pjanic e Matuidi in mediana, ballottaggio tra Bentancur, Khedira e Emre Can per il terzo posto. In avanti, Mandzukic e Cristiano Ronaldo non si toccano, Dybala si gioca la maglia con Bernardeschi.
Uno dei problemi che Allegri dovrà presto risolvere riguarda proprio l'argentino. Dybala è un calciatore diverso rispetto a quello ammirato lo scorso anno e questo è sotto gli occhi di tutti. Il grande lavoro di collegamento che si ritrova a svolgere lo ha privato della gioia del goal. Questo, unito a qualche prestazione sottotono, ha spinto Allegri a metterne in dubbio la titolarità. Voci ufficiali di malumori non ce ne sono, continuare senza risolvere la situazione potrebbe però peggiorare l'umore di uno degli uomini più talentuosi di questa Juventus. C'è chi dice che l'arrivo di Cristiano Ronaldo non abbia giocato, un campione come Dybala non può però che apprendere dal portoghese. Dopo anni brillanti, l'argentino deve compiere il definitivo salto di qualità che in questa stagione è, ad oggi, mancato.