La crisi del Milan continua: ieri i rossoneri non sono andati oltre allo 0-0 contro il Frosinone penultima della classifica. Un pareggio che sa di sconfitta.
Il Diavolo viene da tre punti nelle ultime quattro partite e non segna da altrettante quattro, per non contare l'eliminazione dall'Europa League ed il passaggio dal quarto al sesto posto in classifica. Ieri doveva essere la gara del riscatto, ma il Milan fallisce di nuovo.
Una squadra incapace di reagire. Sono tanti i giocatori che stanno deludendo e non stanno rispettando le aspettative tra cui il trascinatore della squadra: Gonzalo Higuain e Calhanoglu.
Ora il futuro di Gattuso è appeso ad un filo: la posizione Rino è delicata e potrebbe essere esonerato anche dopo una vittoria sabato contro la SPAL. Quindi, nell'ultima gara del 2018, il Milan dovrà vincere ma pure convincere. Difatti la dirigenza di via Aldo Rossi sta valutando i possibili sostituiti cioè Donadoni, Wenger e Guidolin.
“Ci è andata anche bene, perché potevamo perderla. Dobbiamo assumerci le responsabilità. Non possiamo fare prestazioni così se vogliamo arrivare in Champions, ho qualcosa da rimproverarmi ma la coscienza è pulita".
Il futuro di Gattuso è appeso ad un filo, una vittoria potrebbe non bastare a Rino.