La tabella di marcia con la quale la Juventus ha iniziato questa stagione è tanto chiara quanto devastante. I numeri parlano chiaro: 34 punti raccolti su 36 disponibili e 11 vittorie su 12, l'unico passo falso è arrivato proprio tra le mura casalinghe dell'Allianz Stadium contro il Genoa che ha acciuffato il pareggio grazie al colpo di testa di Bessa. Domani alle 18 i bianconeri ospiteranno la Spal, la quale, dopo un ottimo avvio di campionato ha subito delle battute d'arresto e nelle ultime tre gare ha racimolato solamente un punto. Lo scorso anno i Campioni d'Italia si sono imposti in casa con un netto 4-1 che ha visto le firme di Bernardeschi, Dybala, Higuain e Cuadrado, mentre per gli emiliano aveva accorciato le distanze sul 2-0 Paloschi. Al ritorno, invece, la squadra di Semplici fermò al Paolo Mazza i piemontesi sullo 0-0.
La Juventus è in forte emergenza a centrocampo e, come detto da Massimiliano Allegri in conferenza, "a centrocampo giocano quelli che ci sono". Il tecnico livornese conferma il 4-3-3 nonostante le assenze. Tra i pali torna Perin dopo la presenza contro il Bologna. Probabile il riposo di João Cancelo visto il turno di Champions League contro il Valencia. A destra trova spazio De Sciglio, centrali Bonucci e Rugani. A sinistra è aperto il ballottaggio tra Alex Sandro e il portoghese ex Inter, ma il brasiliano è in vantaggio. Cuadrado opererà in mediana ai fianchi del confermato Bentancur e Pjanic. Davanti come annunciato da Max va verso il riposo Dybala e sarà Douglas Costa a completare il tridente con Mandzukic e l'asso lusitano Cristiano Ronaldo.
Non rinuncia al 3-5-2 Semplici. Gomis sarà l'estremo difensore difeso da Djorou, Felipe e Cionek. L'irrinunciabile Lazzari e Costa si prendono le fasce con Missiroli, Kurtic e Schiattarella centrali. In attacco le speranze sono rappresentate dal tandem Petagna-Antenucci.