La Juve per confermarsi e continuare il percorso di vittoria ritrovato ad Empoli e prepararsi al meglio per la sfida alla corazzata United di mercoledì e per rispondere presente alle vittorie di Inter e Napoli. Il Cagliari per credere nell'impresa impossibile e portare nell'Isola una vittoria importante. Maran si affida a Pavoletti e Joao Pedro per scardinare la difesa bianconera, mentre Allegri non fa riposare nessuno e schiera i titolarissimi, tranne Mandzukic e Khedira e riposo per Chiellini.

CRONACA DELLA PARTITA

Inizio da incubo per i sardi che dopo 42 secondi vengono trafitti dai bianconeri. Azione corale della Juve che mette a referto il gol di Dybala con una conclusione, in fase scivolante per il campo bagnato, che batte Cragno abbastanza colpevole. VAR che interviene, ma gol convalidato per posizione regolare. Calcio di rigore chiesto dal Cagliari: palla che colpisce prima la testa poi il braccio involontario di Benatia, VAR di nuovo in attivazione, ma non concesso il rigore. Nella prima frazione, davvero molto pimpante e spettacolare, reclama un rigore pure la Juve per un presunto fallo di mano di Bradaric. Intervento al limite,palla che colpisce la parte alta dello stesso, non è rigore dopo consulto VAR. Due decisioni, nel complesso, condivisibili come scelta. Il Cagliari continua a giocare con animo e coraggio e viene premiato al 36' quando Pedro prova la conclusione che trafigge il portiere polacco della Juventus, per nulla infallibile in questa circostanza, dopo essersi liberato di Cancelo. Portiere bianconero che si era reso protagonista di un gran riflesso su Pavoletti con parata di puro instinto. Al 38' Bradaric, sfortunato su un rasoterra in area, mette il pallone alle spalle del suo portiere e firma il più classico degli autogol.

Nella ripresa, partita bloccata che non regala grandi emozioni. La Juve pecca troppo di leziosmi senza troppo senso, Ronaldo colpisce un palo clamoroso al 48'. Il Cagliari ci crede e prova a cercare parecchie vie per il gol del 2-2, ma se lasci spazi e praterie alla Juventus prendi gol. La rete arriva a timbro Cuadrado, che conclude in rete una ripartenza perfetta del duo Dybala-Ronaldo e chiude i conti. La Juve soffre, ma rimane capolista a sei di vantaggio su Inter e Napoli e veleggia ad umore alto verso United e Champions, mentre non basta un ottimo Cagliari combattivo e duro a morire per battere una immensa corazzata.