Una Juventus dalla mentalità europea batte il Manchester United ed ipoteca il passaggio del turno. Sul difficile campo inglese, i ragazzi di Allegri disputano un ottimo primo tempo, segnando al diciassettesimo grazie a Dybala. Nella ripresa sale in cattedra lo United, con i bianconeri che riescono comunque a reggere l'urto. Juventus che sale a quota nove, red devils fermi a quota quattro.
Padroni di casa che scendono in campo con il 4-3-3. Davanti a De Gea, difesa a quattro composta da Young, Lindelof, Smallin e Shaw. Matic e Pogba in mediana, con Juan Mata incaricato di fare la cerniera tra i reparti e di alzarsi sulla trequarti in fase offensiva. Ai lati di Romelu Lukaku, Rashford e Martial. Stessa disposizione tattica per gli ospiti, con Allegri che schiera Dybala e Cristiano Ronaldo in avanti, pronti a scambiarsi spesso di ruolo. Szczęsny in porta, protetto dai centrali Bonucci e Chiellini e dai terzini Joao Cancelo ed Alex Sandro. Chiavi del centrocampo affidate a Pjanic, affiancato da Matuidi e Bentancur. A completare il tridente, Cuadrado.
Inizio pimpante da parte della Juventus, che nei primi minuti palleggia a caccia dei varchi giusti per offendere. Lo United si difende però bene e senza affanno. A fare la gara è però la rosa di Allegri, che dimostra una maggiore propensione al palleggio e al disimpegno. Gli inglesi, spesso in difficoltà, finiscono per cedere il palleggio agli ospiti, che al dodicesimo potrebbero segnare con Dybala. La Joya riceve di testa in area, spedendo però alto. Passano tre minuti ed è il Manchester a scaldare i guantoni di Szczęsny. Ricevendo da Mata, è Pogba a colpire di testa, non trovando il goal. Il tanto pressare porta i bianconeri a segnare poco dopo, quando è Dybala a battere De Gea appoggiando in porta un pallone rimasto vagante in area. Tutto parte da un'idea di Cristiano Ronaldo, che mette in mezzo per Cuadrado. Il colombiano viene anticipato da Smalling, che involontariamente serve un Dybala libero poi di concludere.
La Juventus non è paga del vantaggio e continua a pungolare al 22', quando è Joao Cancelo a triangolare con CR7 e a concludere di destro. De Gea respinge in tuffo. I bianconeri dominano sul campo, costringendo Rashford e Martial ad arretrare in fase di ripiegamento. Alla mezz'ora altra ghiotta chance bianconera. Da corner è infatti Bentancour a battere di testa, non trovando lo specchio della porta. Dopo trenta minuti si sveglia finalmente il Manchester United, che creca di pressare i bianconeri. Sfruttando soprattutto la fascia destra, i red devils arrivano spesso - ma senza successo - al cross. La Juventus parte veloce in contropiede e crea pericoli dalle parti degli inglesi, come conferma la progressione di Ronaldo fermata fallosamente da Young. Dalla punizione nasce l'ennesima occasione bianconera: prima CR7 e poi Matuidi sulla ribattuta, infatti, costringono De Gea alla respinta. Succede poco altro nel primo tempo, con la Juventus che domina in fase di palleggio fino al duplice fischio del signor Mazic.
Secondo tempo che comincia con la Juventus propositiva al 47', quando è Joao Cancelo a tirare blandamente da fuori. Gioca bene, la rosa di Allegri, che con pochissimi tocchi si allunga e giunge dalle parti di De Gea. Il portiere spagnolo si rende ancora protagonista al 52', superandosi con un miracolo su una violentissima conclusione di Cristiano Ronaldo. Dopo l'ottimo inizio, la rosa di Allegri sceglie un atteggiamento più conservatore, con lo United che al contrario alza i giri del proprio motore e si presenta spesso dalle parti di Szczęsny. Gli inglesi sfruttano molto anche gli errori dei bianconeri, che in fase di palleggio non sono perfetti come nella prima frazione. Al 72' illuminante però il lancio di Bentancur per Ronaldo. Il portoghese viene però anticipato dalla comoda uscita di De Gea.
Tre minuti dopo prima, grandissima, occasione per il Manchester United. Rubando palla ad un centrocampista bianconero, è Pogba a lasciar partire un destro micidiale, fermato dal palo e deviato in corner dalla testa di Szczęsny. Sostenuto dal proprio pubblico, il Manchester United alza i giri del proprio motore, non impegnando eccessivamente il portiere juventino ma preoccupando e non poco Massimiliano Allegri. Il tecnico bianconero è costretto a cambiare l'assetto tattico della sua rosa, passando ad una retroguardia a tre grazie all'inserimento di Barzagli e Bernardeschi. La Juventus però tutto sommato regge, non cedendo di un millimetro e conquista i tre punti. Migliore in campo per i padroni di casa, Joao Cancelo. Per gli ospiti in evidenza De Gea.