Bologna - Inzaghi: "Tanti problemi fisici ma niente alibi, Torino squadra da Europa League"
Pippo Inzaghi ha parlato in conferenza stampa. Nonostante i problemi fisici, il tecnico del Bologna non vuole però avere alibi. Ecco le sue dichiarazioni.
<p><strong>Pippo Inzaghi </strong>non cerca alibi. Nonostante i tanti infortuni, il tecnico del Bologna vuole continuare a lottare facendo leva sulla forza del gruppo: "<em>Tutto quello che è successo ci deve servire da lezione. L'avversario è forte ed è una squadra che può permettersi di lasciare in panchina dei nazionali. Abbiamo un debito morale nei confronti dei tifosi che domani riempiranno lo stadio, ed è incredibile. Cercheremo di fare la partita perfetta. Abbiamo le caratteristiche per potermi mettere in difficoltà. Abbiamo tanti problemi e dispiace ma non deve essere un alibi. Gli undici che andranno in campo avranno birra nelle gambe. La formazione è tutta un rebus e devo capire chi mi può garantire più minuti. Palacio, <strong>Falcinelli </strong>ed Orji non sono a posto, faremo una staffetta. Gli unici due che non ci saranno sono Mattiello e Krejci</em>".</p>
<p>Passaggio importante, poi, quello sul <strong>Torino</strong>: "<em>Guardo poco l'avversario ma il Torino è una squadra costruita per andare in Europa League Ha un attacco che hanno in pochi in Italia. Questo deve esserci di monito e dobbiamo sperare loro non siano al 100%. Per battere il Torno ci vorrà una grande partita, ci siamo preparati bene. Domani voglio che il Bologna ci ha fatto vedere già con Roma e Udinese. <strong>Cagliari</strong> è il passato e non voglio negatività, ne leggo tanta ultimamente. Pensare positivo fa bene</em>". </p>
<p>In ultimo, ancora una parentesi sul <strong>Bologna</strong>: "<em>Questi ragazzi meritano altro. La negatività porta negatività senza però nascondere la testa sotto la sabbia. Vorrei un po' più di equilibrio da parte di tutti. Il calcio è questo, bisogna fare un goal in più dell'avversario per vincere. Ogni allenamento cerchiamo di migliorarci per l'esame della domenica che speriamo di passare. Dobbiamo farlo anche per la nostra gente verso la quale abbiamo un obbligo morale. Non dobbiamo avere rimpianti nel momento in cui usciremo con il campo. A tratti abbiamo fatto vedere di avere cuore ma dobbiamo essere più continui. Io ho i miei pregi e i miei difetti. L'allenatore impone tante componenti ed è un lavoro complicato. Io voglio sono che i nostri tifosi siano orgogliosi di noi. Ci manca continuità ma dobbiamo al più presto trovarla nelle nostre prestazioni ed al nostro gioco". </em></p>
Filologia Moderna - Salerno. Sogno di diventare un giornalista e/o un telecronista sportivo. Direttore Generale di Vavel Italia nonché socio fondatore di TAGS Soc. Coop. Vorace lettore.