Ed ora non chiamatelo più rivelazione, questo Sassuolo, capace di sorprendere in Serie A per fluidità tattica e pericolosità offensiva. Dopo otto turni di campionato, il bilancio dei neroverdi è infatti molto positivo grazie soprattutto al certosino lavoro di Roberto De Zerbi. L'ex calciatore del Napoli s'è finalmente preso le sue rivincite dopo le esperienze con Palermo e Benevento, puntellate da buone prove ma tutto sommato fallimentari. Lavorando da inizio ritiro e senza dover sempre subentrare in corsa, De Zerbi ha avuto tutto il tempo di plasmare la rosa a sua immagine e somiglianza, sfruttando i ragazzi a disposizione e collaborando in maniera proficua con la dirigenza, che lo ha accontentato al momento di battere moneta sul mercato.

Già dall'estate, infatti, il Sassuolo ha fatto vedere ottime cose, brillando soprattutto dal punto di vista tattico. I nuovi acquisti non hanno sofferto particolarmente ed anche uno come Kevin-Prince Boateng, abituato a ben altri palcoscenici, è apparso serio e concentrato. Lavorando molto sull'attacco a tre, De Zerbi ha saputo valorizzare il suo calciatore più talentuoso, tramutandolo falso nueve  in un 4-3-3 molto equilibrato anche se comunque pericoloso. In caso di 3-4-3, invece, il Boa è stato dirottato più dietro, una sorta di esterno offensivo incaricato di fare la cerniera tra i reparti. Altro calciatore che sembra ormai rigenerato è Djuricic, già pupillo di De Zerbi e sempre più su nelle gerarchie del tecnico.

Due calciatori da prendere come esempio per capire la crescita di questo Sassuolo. Attualmente a quota tredici, i neroverdi hanno vinto quattro sfide di campionato su otto, pareggiandone una e perdendone tre. Bottino già positivo, per una rosa il cui primo obiettivo è la salvezza, ma impreziosito dal fatto che mai, se si esclude il Milan, gli emiliani hanno preso l'imbarcata. Sia contro la Juventus che contro il Napoli, infatti, il Sassuolo se l'è giocata fino alla fine, rischiando addirittura di pareggiarla grazie ad un coraggio non comune. Non si sa dove potrà arrivare questo Sassuolo, di sicuro però con De Zerbi la strada verso una stagione senza fronzoli è già stata tracciata.