Nel match valido per il posticipo della sesta giornata del campionato di Serie B Padova e Pescara pareggiano 2-2. Partita incredibile con la compagine abruzzese che va in vantaggio di due reti, grazie alla punizione di Brugman e al rigore di Mancuso, ma negli ultimi cinque minuti i veneti riescono clamorosamente a pareggiare con Cisco e Cappelletti. Con questo pareggio il Pescara fallisce il sorpasso al Verona mentre il Padova sale a quota 6.

IL RACCONTO DEL MATCH

Per quanto concerne il capitolo formazioni 4-3-2-1 per il Padova con Clemenza e Pulzetti a supporto di Bonazzoli mentre il Pescara risponde col 4-3-3 con Marras, Mancuso e Antonucci a formare il tridente d'attacco. 

Gara molto tattica nelle prime battute con il Pescara a fare la partita mentre il Padova raccolto nella sua metà campo aspettando il contropiede giusto. Al 10' primo squillo della formazione abruzzese con Mancuso che entra in area e calcia col mancino ma Merelli respinge in qualche modo.  I padroni di casa reagiscono e, qualche minuto più tardi, vanno ad un passo dal vantaggio con Pulzetti che, dal limite, prova a sorprendere Fiorillo con un pallonetto ma la sfera esce di pochissimo. Al 26', però, sono gli ospiti a passare con Brugman che pennella su un calcio di punizione dai venti metri, 0-1. La compagine adriatica legittima il vantaggio non correndo rischi fino al duplice fischio. 

La ripresa si apre col Pescara vicino al raddoppio con Balzano che mette al centro per il mancino da Machin ma il suo mancino viene respinto in maniera provvidenziale. Al 50', però, la squadra abruzzese raddoppia con Mancuso che trasforma un calcio di rigore, 0-2. Il Padova prova a reagire e al 54' va ad un passo dal gol con Cisco che entra in area e calcia ma Fiorillo salva i suoi mandando sul palo. A metà ripresa cambi da entrambe le parti con Bisoli che manda in campo Minesso e Capello per Mandorlini e Clemenza mentre Pillon inserisce Capone per Antonucci. Nel finale i padroni di casa provano a tornare in partita con un gol pazzesco di Cisco che, dalla distanza, scarica un missile terra-aria che si insacca nel sette, 1-2. Il Padova ci crede e all'ultimo respiro trova il clamoroso pareggio con Cappelletti che insacca col tacco da pochi passi, 2-2 e fischio finale. I padroni di casa riprendono per i capelli una partita persa mentre il Pescara fallisce il sorpasso al Verona.