La Juventus è partita sicuramente bene in questa stagione con 5 vittorie su 5 partite disputate tra Campionato e Champions League ed uno dei protagonisti principali di questo avvio perfetto è senza dubbio Federico Bernardeschi.
Il numero 33 bianconero infatti, piano piano, è entrato nelle grazie di Massimiliano Allegri che, dopo averlo utilizzato con il contagocce l'anno scorso, quest'anno ha iniziato a puntare tantissimo sul carrarese dato che in Serie A è partito 2 volte titolare ed 1 volta è subentrato (su 4 partite) mentre in Champions è partito titolare nell'esordio europeo della Vecchia Signora al Mestalla di Valencia.
Ed è proprio in terra spagnola che Bernardeschi pare aver fatto il salto di qualità definitivo. L'esterno della Nazionale infatti, dopo l'espulsione di Cristiano Ronaldo, ha messo in campo una prestazione di concretezza ed intelligenza tattica veramente fuori dal comune a confermare quello di buono che aveva fatto vedere l'anno scorso e che quest'anno ha continuato a mostrare.
Un nuovo Bernardeschi
Quello che ha iniziato questa stagione però è in maniera lampante un giocatore diverso: capigliatura molto più sobria, un aumento di massa muscolare veramente evidente, tanta concretezza e voglia di sacrificio. La sensazione è che allenarsi con CR7 gli abbia trasmesso una voglia di migliorare famelica e che questo percorso di crescita sia destinato a continuare ancora.
Sicuramente queste cose non sono sfuggite a Massimiliano Allegri che non ha mai risparmiato parole al miele per il giocatore ed al pubblico bianconero che sta riconoscendo all'ex Fiorentina il valore assoluto delle sue prestazioni.
Inoltre, la sua crescita fisica gli apre altri scenari dato che il suo allenatore ha parlato diverse volte di una possibilità di vederlo anche come mezz'ala sinistra al fianco di Pjanic ed uno tra Emre Can e Khedira. Ovviamente dovrà lavorare ancora tanto per riuscire a rendere in maniera uguale anche al centro del campo ma la sensazione è che questa non possa essere una cosa che spaventi lo stakanovista Federico Bernardeschi.